Love affair, una relazione d’amore: quella che lega il popolo azero al cosiddetto “re dei frutti”, ovvero la melagrana. Ne parla in questi termini Cnn Travel.
In Azerbaijan, nazione del Caucaso meridionale e tappa odierna della nostra rubrica gastroviaggiante Cook&Go, tale gioiello della natura – dolce al punto giusto, ricco di proprietà medicinali come gli antiossidanti, emblema di prosperità e fortuna – gode dello status quasi sacro di simbolo nazionale. Un po’ come le vacche in India.
Versatile in cucina, la melagrana con i suoi semi, chiamati arilli, è impiegata in vari modi: come elemento decorativo per il suo colore rosso brillante, ma anche per la preparazione di succhi, marmellate e salse.
La ricetta del giorno è il narşərab (in turco nar ekşisi), letteralmente “vino di melograno”, è un condimento liquido denso, scuro e viscoso usato, tanto in Azerbaijian, quanto in Turchia e nei Paesi limitrofi. Una preparazione che vuole essere di buon auspicio per il nuovo anno appena iniziato.
Nella cucina azera – dove nelle aree rurali è ancora consuetudine prepararla in casa – questa salsa è impiegata soprattutto per condire pollame e insalate, ma è spesso combinata anche a carni come il kebab. Il suo gusto è leggermente acido con una punta di piccantezza.
INGREDIENTI
5-6 melagrana
1 cucchiaino di sale
PREPARAZIONE
Sbucciare il frutto e ripulirlo accuratamente dalle membrane interne. Ricavare dai semi il succo con uno spremiagrumi, una centrifuga o un estrattore.
Filtrarlo e versarlo in una casseruola, dove dovrà bollire per almeno 3 ore. La schiuma che si formerà durante la cottura andrà rimossa.
Quando la consistenza della salsa sarà densa, si potrà aggiungere il sale, mescolare il tutto e infine spegnere la fiamma.
Una volta raffreddata, potrà essere conservata in bottiglie o barattoli in frigorifero.
Buon appetito e buon gastroviaggio!
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