Con un po’ di vento basta tirare la corda di un aquilone per tornare bambini. Ma in realtà quello che appare solo un gioco da piccoli è una vera e propria maestria, l’arte eolica, che ora torna protagonista in Trentino con Castelli in aria.
Si chiama proprio così il Festival internazionale degli aquiloni e dell’arte eolica in programma dal 22 al 24 luglio nella Val di Non, che per il secondo anno torna a colorare le acque del Lago di Santa Giustina, scelto per questo speciale appuntamento estivo organizzato da Artevento.
In località Le Plaze (comune di Predaia) grandi artisti eolici internazionali trasformeranno le rive del lago in un fiabesco luogo delle meraviglie, grazie alla ‘fioritura’ degli originali e coloratissimi “Giardini del Vento” composti da sculture eoliche installate lungo i sentieri, che interagiscono con l’ambiente circostante in armonia con la natura. Chi parteciperà al festival ovviamente potrà ammirare anche il volo degli aquiloni d’artista.
Già rese famose dalla kermesse romagnola a Cervia dove il Festival ha avuto origine, e ormai oggetto di culto per gli amanti della fotografia e della land-art, le opere provengono da Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Pakistan, Regno Unito e Svizzera e possono diventare uno scenario magico anche per un semplice pic-nic o un’uscita in kayak, punto di vista speciale per ammirare le colorate evoluzioni guidate dal vento.
Il festival con il suo richiamo a una creatività sostenibile diventa anche l’occasione per sviluppare un progetto didattico, che attraverso l’approccio dell’invenzione e l’esperienza del gioco promuove l’attenzione all’ambiente e all’inclusività.
In programma durante il festival – attivo il venerdì dalle 14.30 e il sabato e la domenica dalle 10.30 – ci sono anche laboratori di costruzione di aquiloni pensati per trasmettere questa pratica antichissima ai più piccoli.