Oscarmania, è già cineturismo nei luoghi-icona di Los Angeles

Hollywood
Il preludio sono stati i Bafta, i premi cinematografici assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts, cerimonia che ha visto trionfare Emma Stone per “Povere creature!”, “Oppenheimer” e “La zona di interesse”.

Ma ora lo sguardo dei cinefili lascia e si volge tutto oltreoceano, sulla West Coast. Gli occhi sono già puntati sulla Notte degli Oscar, la grande serata del 10 marzo che svelerà film e attori vincenti che otterranno l’ambita statuetta degli Academy Awards.

La cerimonia è sempre un’occasione per rivivere i luoghi resi celebri dal grande schermo e magari per andare a scoprire dove sono stati girati film diventati mitici. Ma anche nella stessa Los Angeles si può vivere un’avventura cinematografica.
Ecco quindi una serie di esperienze da provare esplorando luoghi iconici, esperienze nel backstage e scoprendo la magia di Hollywood.

Dormire come una star all’Hollywood Roosevelt

Ci si può lasciar avvolgere dal fascino della Hollywood classica nel cuore di Los Angeles. L’Hollywood Roosevelt non solo è stato il primo hotel ad ospitare gli Academy Awards, ma vanta anche un’eredità storica tra l’élite di Hollywood e i talenti più riconoscibili sin dalla sua apertura nel 1927. Dalla famigerata relazione tra Clarke Gable e Carole Lombard nell’attico, al soggiorno di due anni di Marilyn Monroe, questo hotel è un’icona di Hollywood da visitare.

Sul set e non solo

Il Millenium Biltmore Hotel non solo ha ospitato per 8 volte la cerimonia degli Academy Awards, ma è stato anche teatro di molti film e programmi televisivi di rilievo. Cruel Intention, Ghostbusters, Glee e il classico film degli anni ’80 Splash hanno tutti utilizzato l’iconico hotel di Los Angeles come sfondo per le loro scene.

Non possono mancare gli Universal Studios, che quest’anno celebrano il 60° anniversario del loro famoso tour, e che sono stati sede di riprese cinematografiche di molti film iconici, tra cui Jurassic Park, Come il Grinch ruba il Natale, Ritorno al futuro, The Truman Show, Psycho e molti altri.

Ed ecco il Griffith Park, con una superficie di oltre 4.300 acri, è l’11° parco municipale più grande degli Stati Uniti. Dopo una festa sulle colline di Hollywood, Sebastian e Mia di La La Land scoprono proprio da qui una vista spettacolare sulla San Fernando Valley, e si esibiscono nello showtopper “A Lovely Night”. La sequenza è stata girata in un’unica ripresa al “Cathy’s Corner” sulla Mt. Hollywood Drive.

In A Star is Born, Ally alloggia allo Chateau Marmont (8221 Sunset Blvd, Los Angeles 90046), il finto castello europeo situato all’estremità orientale della leggendaria Sunset Strip, che in genere è il luogo in cui la gente fissa i cartelloni pubblicitari nei film (vedi Myra Breckinridge, The Doors, e così via).

Cinema … e musica

Al Grammy Museum è possibile immergersi nella musica attraverso quattro piani di mostre interattive nel centro di Los Angeles. Hip-Hop America: The Mixtape Exhibit è una nuova mostra speciale che celebra il 50° anniversario dell’hip hop. Lo spazio di 5.000 piedi quadrati presenta ampie esposizioni sulla musica hip-hop, la danza, i graffiti, la moda, gli affari, l’attivismo e la storia.

E sempre in tema di musei, l’Academy Museum of Motion Pictures offre un calendario di mostre, programmi pubblici e proiezioni di film che hanno fatto la storia. L’ultimo modello di squalo sopravvissuto, creato per il blockbuster Jaws – Lo squalo di Steven Spielberg del 1975, “Bruce“, è solo uno dei manufatti cinematografici in mostra.

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