Conto alla rovescia per il 20 novembre, giorno del fischio d’inizio per i Mondiali di calcio in Qatar. La squadra del Paese ospitante e la nazionale dell’Ecuador si affronteranno allo stadio Al Bayt di Al Khor, a 60 chilometri dalla capitale Doha.
Certamente saranno campionati strani, e non solo per via della data, insolitamente in autunno inoltrato, ma, per noi, anche perché per la seconda volta di fila gli Azzurri non ci saranno. Ma saranno magari tanti i tifosi che accorreranno comunque a Doha per assistere dal vivo alla Fifa World Cup. Gli otto stadi che ospiteranno gli oltre 3 milioni di possessori di biglietti si trovano in un raggio di non più di 55 chilometri dalla capitale.
E tra una partita e l’altra c’è molto tempo libero per scoprire questo piccolo Paese di appena 11.500 chilometri quadrati (poco più dell’Abruzzo) ma con diverse attrazioni, alcune delle quali create appositamente per essere godute durante una visita in Qatar per i Mondiali.
Il motore di ricerca di voli e hotel Jetcost ha selezionato le dieci cose da fare in Qatar per i Mondiali e le attività più interessanti:
1. Essere ben informati e avere tutto in ordine
Le informazioni sono abbondanti e complete in diverse lingue per garantire che tutto si svolga senza problemi durante il viaggio in Qatar. È fondamentale prenotare in anticipo i biglietti per le partite e l’alloggio. La fase di vendita online Last Minute è ancora aperta e durerà fino alla fine della Coppa del Mondo Fifa 2022 Qatar, il 18 dicembre.
Per l’alloggio ci sono molte opzioni: appartamenti e ville, cabine sulle navi da crociera attraccate in porto, villaggi per i fan e naturalmente hotel. È inoltre indispensabile possedere la tessera Hayya, necessaria per entrare nello Stato del Qatar, accedere agli stadi, viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, accedere agli eventi per i tifosi e godere di altri vantaggi. Per ottenerla è possibile fare domanda qui. Infine, per avere tutte le informazioni necessarie, il modo migliore è scaricare l’applicazione Hayya to Qatar 2022.

2. Partecipare al Fifa Fan Festival
Dal 19 novembre al 18 dicembre, presso l’Al Bidda Park nel centro di Doha, vicino alla Corniche, artisti locali e internazionali si esibiranno su un grande palco in un festival di musica, cultura e stili di vita, dove sarà presente anche la cucina locale. Fino a 40.000 persone potranno assistere alle 64 partite della Coppa del Mondo su mega-schermi. Uno speciale servizio navetta coprirà gli spostamenti tra gli stadi e il Fifa Fan Festival in entrambe le direzioni. Il festival è stato parte delle attività ufficiali della Coppa del Mondo nelle ultime quattro edizioni del torneo. Tutte le attività possono essere seguite in tutto il mondo anche sulla piattaforma digitale Fifa+.
3. Passeggiare o prendere un “dhow” lungo La Corniche
Si può approfittare per una passeggiata sul lungomare che va dal Museo di Arte Islamica allo Sheraton Park. La Corniche è una striscia pedonale di 7 km che segue una forma a mezzaluna intorno alla baia di Doha. La Corniche è stata creata dopo il dragaggio dell’area della baia di Doha, che l’ha modellata e ha dato origine alla via d’acqua. In tempi più recenti, il lungomare è stato sistemato e attrezzato con strutture per il tempo libero, lo sport e la ristorazione. Dalla Promenade si gode di una delle viste più spettacolari di Doha, con lo skyline dei suoi grattacieli. Ci sono molti posti per mangiare e bere, non meno di 150 stabilimenti, tre palchi per concerti dal vivo, spettacoli d’acqua e di luce e persino un villaggio beduino. Dal porto si può anche fare un giro su un “dhow”, una barca a vela di origine araba caratterizzata da vele triangolari e a basso pescaggio.
4. Visite gratuite e sconti con il Qatar Museums Culture Pass
Il Culture Pass è il programma ufficiale di membership e benefit dei Musei del Qatar. Offre ai soci l’accesso alle istituzioni culturali del Qatar e vantaggi per esperienze tra cui il Museo Nazionale del Qatar, il Museo di Arte Islamica, la Galleria Al Riwaq, l’M7, la Stazione dei Vigili del Fuoco, il Museo delle Olimpiadi del Qatar 3-2-1 e il Mathaf, il Museo Arabo di Arte Moderna. Inoltre, c’è fino al 25% di sconto in ristoranti, caffè e negozi di souvenir e offerte presso gli hotel aderenti.
5. Godere della cucina internazionale
Bisogna assaggiare la tradizionale ed elaborata cucina araba, non solo del Qatar, ma anche dell’Iraq, della Siria, dell’Iran, dello Yemen e altri. il posto migliore per sperimentare è il Souq Waqif con i suoi infiniti vicoli; se si desidera ampliare la gamma di cucine esotiche, basta andare ad Aziziya Street, un’animata area commerciale tra Salwa Road e Al Waab Street con diverse opzioni di cibo, da quelle di alto livello a quelle veloci ed economiche. Qui si possono gustare piatti cinesi, egiziani, libanesi, qatarioti, thailandesi e turchi, oltre a quelli occidentali. Ma se si vuole un tocco europeo si deve andare a Qanat Quartier, un’isola esclusiva con strade in stile veneziano e la sua Marsa Arabia, con vista sul porto turistico e sugli yacht di lusso ormeggiati. Per chi infine ha nostalgia del cibo italiano, ci sono molti ristoranti tra cui scegliere. Uno dei migliori è La Spiga by Paper Moon. Cucina di alta qualità e naturalmente pizza: la specialità fuori menu è quella alla burrata e tartufo.
6. Scoprire il Villaggio Culturale Katara
Il Katara Village è un progetto architettonico ancora in fase di sviluppo ma già visitabile, nato con l’intento di realizzare uno spazio per la cultura. È noto come il più grande piano culturale del Paese. Il nome di questo maestoso spazio deriva dal fatto che Katara era il nome storico usato per il Qatar prima del XVIII secolo. Il complesso è costruito in uno stile che combina architettura orientale e romanticismo classico. Tra le attrazioni spicca l’anfiteatro, in equilibrio tra il concetto di teatro classico greco e le caratteristiche della tradizione islamica. La sua costruzione è stata completata nel 2009 e ha una capacità di 5.000 persone. All’interno del villaggio è possibile scoprire anche l’Opera House, che offre un’esperienza culturale di lusso con un mix architettonico di stili orientali e vittoriani e il centro commerciale all’aperto situato in Katara Square.

7. Pagaiare in kayak sulla spiaggia di Al Thakira
Situata a circa 35 km da Doha, la spiaggia di Al Thakira è una destinazione per nuotare, prendere il sole o trascorrere una giornata di relax, e godere della vista sulla più antica e grande riserva di mangrovie del Qatar. Si può anche noleggiare un kayak e esplorare i canali, imparando anche come le mangrovie abbiano diversi impatti benefici sull’ambiente: aiutano a rimuovere l’anidride carbonica dall’aria, filtrano i metalli dall’acqua, sono luoghi di riproduzione per i pesci e proteggono le coste dall’erosione. Qui è probabile vedere aironi, sterne e garzette, oltre a fenicotteri colorati.
8. Percorrere le dune del deserto in cammello e in 4X4
In passato le tribù beduine si spostavano nel deserto e si accampavano, pascolavano i loro animali e commerciavano. Oggi questa tradizione è ancora radicata nella cultura qatariota con Al Enna, la stagione annuale del campeggio invernale, quando i locali si avventurano nel deserto in campeggi elaborati per riconnettersi con la natura. Il deserto è una parte importante della cultura locale e ospita numerose attività. Khor Al Adaid (il Mare Interno), riconosciuto dall’Unesco, sud di Doha è uno dei pochi luoghi al mondo in cui il mare entra nel deserto. Si può ammirare a dorso di cammello sulle dune prima di avventurarsi in un safari nel deserto accessibile solo con veicoli 4×4. I surfisti possono vivere un’esperienza unica facendo sandboarding tra le dune o esplorare le dune in quad, Atv o buggy. Si può anche provare il passatempo preferito dei qatarioti, il campeggio, di giorno, di sera o di notte, con una delle tante compagnie che offrono questa esperienza in stile beduino nel deserto, senza rinunciare ai comfort di casa.
9. Rilassarsi al The Pearl-Qatar
Conosciuto come la “Riviera araba”, è un’isola artificiale sulle rive del quartiere West Bay di Doha, che sorge su quattro milioni di metri quadrati di terreno bonificato. Conosciuta per i suoi hotel, per la varietà di caffè e ristoranti, per il porto turistico e le boutique di lusso, è una zona residenziale con uno stile di vita comunitario di lusso, con porti turistici in stile mediterraneo pieni di yacht, edifici residenziali, ville e hotel, oltre a offrire un’esperienza di shopping esclusivo nei suoi negozi e negli showroom di stilisti di alta moda. L’isola ospita anche locali di tendenza, piazze, aree pedonali e giardini paesaggistici.
10. Farsi offrire datteri e caffè in un majlis
I majlis sono un elemento fondamentale della vita del Qatar. Situati accanto alla casa, rappresentano il luogo in cui ci si riunisce per discutere di questioni urgenti e funzionano come i salotti europei. È uno degli spazi più importanti della vita del Qatar. Tendenzialmente è riservato agli uomini, mentre le donne si riuniscono all’interno della casa. Situato vicino all’ingresso, è una stanza separata che permette ai visitatori di evitare gli spazi più privati dell’abitazione, garantendo la privacy anche a chi ci abita. Agli ospiti del majlis vengono offerti datteri e caffè arabo da una caffettiera dalla forma particolare (chiamata dallah) in piccole tazze senza manico. Il majlis era tradizionalmente l’unica stanza con finestre che davano sulla strada.