Per alcuni sono “affogate”, per molti altri “in camicia”. Il perché è presto detto: si preparano immergendole in acqua, per l’esattezza in un mulinello o piccolo vortice realizzato facendo ruotare nel tegame un cucchiaio, cosicché poi l’albume ne racchiuda il tuorlo semi-liquido proprio una camicia.
Sarà per l’effetto scenografico che si crea quando con la forchetta si incide l’albume, ma tale ricetta è assai popolare nei Paesi anglofoni. In particolare, a spopolare è la variante delle “uova Benedict“, servite su pane tostato con prosciutto e bacon, poi ricoperti di salsa olandese. Un piatto che ha fatto impazzire in molti, da Marilyn Monroe ad Agatha Christie.
Tornando nel Belpaese, la scuola di alta cucina Ifse – Italian Food Style Education propone l’italianissima variante dell’uovo in camicia arricchito da aceto balsamico di Modena Igp “Bronzo” dell’azienda Malpighi. Un vero e proprio nettare realizzato con il mosto delle uve dei vigneti di famiglia coltivati presso l’azienda agricola Tenuta del Cigno e aceto di vino, invecchiati in barrique di rovere.
Ecco a voi la ricetta dell’uovo in camicia con crumble al rosmarino e aceto balsamico di Modena Igp.
INGREDIENTI PER 5 PERSONE
5 uova
180 gr di farina debole
90 gr di burro
37 gr di uova
17 gr di acqua
2,5 grammi di sale
7 gr di zucchero
7 gr di rosmarino
aceto balsamico di Modena Igp Bronzo
PREPARAZIONE
Impastare il crumble facendo sabbiare la farina con il burro. Aggiungere le uova, l’acqua e il rosmarino, successivamente aggiungere anche il sale e lo zucchero.
Far riposare in frigo per almeno 30 minuti, quindi tritare grossolanamente l’impasto e farlo cuocere in forno a 170°C per circa 15/20 minuti.
In un pentolino mettere abbondante acqua salata, quando raggiunge quasi il bollore creare un mulinello con l’aiuto di un cucchiaio e rompere all’interno l’uovo. Tenere l’acqua in movimento e cuocere per 3/4 minuti circa.
Servire in un piatto fondo il crumble con l’uovo ben caldo adagiato sopra, abbinandovi l’aceto balsamico.