Si aggiunge un tassello al progetto che porterà all’apertura del MAXXI L’Aquila, sede distaccata del MAXXI di Roma, prevista per il prossimo 30 ottobre all’interno del settecentesco Palazzo Ardinghelli.
La riapertura di Palazzo Ardinghelli mi emoziona e mi rende orgogliosa: è il simbolo di una doppia rinascita, dalle ferite del terremoto e dal tempo sospeso dell’emergenza coronavirus
Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI
L’inaugurazione del MAXXI L’Aquila vedrà protagoniste le opere realizzate appositamente da cinque artisti italiani individuati dal Ministero nel 2015: Elisabetta Benassi, Daniela De Lorenzo, Alberto Garutti, Nunzio ed Ettore Spalletti.
A queste opere si aggiunge il progetto di Anastasia Potemkina, giovane artista russa, prodotto in collaborazione con la V-A-C Foundation di Mosca e realizzato con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Particolare attenzione sarà poi data alla fotografia, con la committenza affidata a Paolo Pellegrin e dedicata alla città dell’Aquila, e quella affidata a Stefano Cerio, dedicata al territorio abruzzese.
Questo percorso sarà completato da una selezione di opere provenienti dalle collezioni del MAXXI, con autori come Monica Bonvicini, Maurizio Cattelan, Enzo Cucchi, Bruna Esposito, Giulio Paolini, Piero Manzoni, Maurizio Nannucci, Liliana Moro, Sou Fujimoto, Superstudio, Giovanni Michelucci, Bernard Khoury, Yona Friedman, Guido Guidi, Giovanni Chiaramonte, Olivo Barbieri, Allora & Calzadilla.