Canzoni, fiori, curiosità, chicche e polemiche: come ogni anno torna la baraonda del Festival di Sanremo ad invadere l’Italia intera, fenomeno di costume ormai diventato abbondantemente anche social.
Quella del 2025 sarà la prima edizione post Amadeus, con Carlo Conti alla direzione e alla conduzione, nomi storici della canzone italiana, nuove leve del trap e dei talent, e i Duran Duran attesi come superospiti esattamente quarant’anno dopo la prima volta (quando sul palco c’era Pippo Baudo nazionale e fuori le ragazzine urlanti che volevano sposare Simon Le Bon).
Dall’11 al 15 febbraio l’appuntamento è come sempre al Teatro Ariston. Ma non è sempre stato così. Il festival di Sanremo è infatti nato negli eleganti saloni del Casinò di Sanremo, nel 1951. Tra gli edifici più conosciuti della città dei fiori, fu progettato dall’architetto francese Eugène Ferret ed inaugurato il 12 gennaio 1905. All’origine si chiamava Kursal ed era un luogo pensato per offrire svago e divertimento ai viaggiatori stranieri giunti in Riviera, tra eventi e spettacoli: il gioco d’azzardo vi era praticato anche se non autorizzato, dato che il via libera ufficiale arrivò solo nel 1927 grazie a un decreto che sancì la nascita del Casinò.
Lì si sono svolte le kermesse canore fino a metà degli anni Settanta: il Teatro Ariston è entrato in scena nel 1977. Tutti conoscono, dalle riprese tv, l’iconica insegna luminosa che campeggia all’ingresso di questo teatro – cinema che si trova nel cuore della città, in via Matteotti. Progettato negli anni Quaranta, venne poi inaugurato nel 1953. Oltre al Festival di Sanremo e a diverse altre manifestazioni ospita anche il premio Tenco. Per scoprirne il dietro le quinte si può partecipare a un tour guidato che condurrà tra camerini, corridoi e sale calcate dagli artisti.
E a Sanremo non possono mancare i fiori, che ricordano sia la tradizione di floricoltura della cittadina sia i rigogliosi parchi e giardini che la ornano. Vale la pena visitare a esempio Villa Ormond, che ospita anche il Floriseum, il museo dedicato ai fiori e alla storia della floricoltura, il parco pubblico dei giardini Regina Elena. Tra i simboli della città dei fiori c’è anche Villa Nobel, dimora ottocentesca in stile moresco acquistata da Alfred Nobel nel 1891.
La firma del Gambero Rosso
Nei giorni del Festival artisti in gara, giornalisti della sala stampa e ospiti del teatro Ariston potranno partecipare alle degustazioni e assistere ai live cooking nell’area food del festival, con il suo cuore a Casa Sanremo, l’area hospitality aperta ad artisti, giornalisti e addetti ai lavori, curata da Gambero Rosso presso il Roof Restaurant di Corso Garibaldi. Il Palafiori – a pochi metri dal Teatro Ariston – nei giorni della 75esima edizione del Festival della canzone italiana ospiterà grandi chef, molti talent tv e giornalisti del gruppo editoriale.
Tra gli ospiti sarà presente anche Giorgione, l’oste più amato d’Italia e volto di Gambero Rosso TV, che preparerà, tra le altre ricette, la sua iconica pappa al pomodoro. Oltre a lui, ai fornelli si alterneranno Fabrizio Nonis (in arte El Bekér), Cristiano Tomei e Marco Brioschi, Resident Chef della Gambero Rosso Academy.
Nei giorni del Festival, il programma includerà degustazioni delle eccellenze italiane, pranzi, cene e cooking show per celebrare in chiave gourmet la nuova edizione.
La music cruise firmata Costa
Non solo sulla terraferma la canzone è regina: la musica va anche in crociera. Sarà Costa Toscana, la nave ammiraglia della flotta di Costa Crociere, quest’anno ad ospitare una crociera-evento a tema musicale, la Music Cruise, che si svolgerà dall’8 al 16 febbraio; un viaggio unico attraverso il Mediterraneo ispirato ai festival della musica più iconici del mondo.
Sono confermati due show d’eccezione, il “Deejay Time” di Radio Deejay per la serata di apertura e il ritorno di Gigi D’Agostino con un party esclusivo a San Valentino. Con un concept innovativo, ogni giorno della crociera sarà dedicato a un festival musicale diverso, celebrando generi e stili differenti attraverso spettacoli dal vivo, attività interattive, workshop, aperitivi e feste, con ospiti internazionali, tutti a tema musicale.
La crociera prenderà il via sabato 8 febbraio da Savona, e mentre la nave si dirigerà verso Sanremo, il Warm-up Sound Party accenderà l’atmosfera underground con le vibrazioni dell’indie rock e del pop alternativo. L’arrivo nella Baia di Sanremo, domenica 9 febbraio mattina, regalerà agli ospiti l’opportunità di immergersi nell’atmosfera festosa della città dei fiori.
Al rientro in nave, il viaggio musicale prende il via ufficiale con il Grand Opening “Waves of Music” che illuminerà la Baia di Sanremo con uno spettacolo di fuochi d’artificio musicali e un light show danzante sul mare.
Lunedì mattina, lasciata Sanremo, la nave parte alla volta di Barcellona, regalando ai passeggeri una giornata di navigazione all’insegna dell’energia del punk e del rock, con workshop e performance che condurranno all’Underground Fest.
Nella serata di martedì 11 febbraio l’arrivo a Barcellona, dove gli ospiti potranno esplorare la città, tra le opere di Gaudí e le atmosfere vivaci dei quartieri locali. Tornati a bordo, l’esperienza continuerà con la Sea Destination “Sea of Stars“: nel punto più buio del Mar Balearico, il cielo stellato si trasformerà in uno spettacolo naturale. La serata culminerà con un evento dallo spirito boho che mescola musica pop e hip-hop con un’atmosfera artistica e urbana.
Mercoledì 12 febbraio è previsto l’arrivo a Marsiglia, dove gli ospiti potranno scoprire i tesori di Notre-Dame de la Garde e del quartiere “Le Panier”. Ad attendere gli ospiti a bordo una serata dal tema futuristico di luci e suoni, per celebrare la musica elettronica con ambientazioni spettacolari e ritmi travolgenti.
Giovedì 13 febbraio è il turno di Civitavecchia, con uno spettacolo di luci e una serata dedicata all’estate del ’69, con suoni psichedelici, jam session e un’atmosfera hippie. Venerdì 14 febbraio, Costa Toscana sarà di nuovo a Sanremo con il ritorno della leggenda della dance Gigi D’Agostino per un live show.