Sarà un’estate strana questa, ma non impedirà alle piazze di riaccendersi: succederà con i festival letterari (e non solo). Dopo mesi di dirette Facebook e incontri Zoom, infatti, diversi appuntamenti estivi hanno deciso di esserci dal vivo.
Anima ogni estate le piazze di Polignano a Mare il festival Il libro possibile e gli appassionati non dovranno rinunciarci neanche quest’anno. La kermesse culturale infatti si farà, anche se con modalità e accorgimenti a misura di distanziamento sociale e sicurezza.
L’appuntamento è dall’8 all’11 luglio, in un programma che viene via via reso noto sul sito. Due le location principali quest’anno, il Lungomare Colombo e il porto turistico Cala Ponte Marina, e per ognuna delle serate occorrerà acquistare un biglietto a 3 euro (gli introiti verranno devoluti in beneficienza) scegliendo uno dei due: su ciascun palco si avvicenderanno scrittori, giornalisti, artisti, personaggi pubblici. Tra quelli annunciati ci sono Chiara Gamberale, Niccolò Fabi, Pietro Grasso, Moni Ovadia e Dario Vergassola, oltre ad ospiti che interverranno via web come Luca Parmitano e Javier Cercas.
Cambio di stagione invece per la Festa del Racconto, che solitamente si tiene a maggio ma che quest’anno arriverà in versione estiva: tra luglio e agosto gli appuntamenti si avvicenderanno a Carpi, Campogalliano, Novi di Modena, Soliera (gli aggiornamenti sul programma si potranno consultare sui canali online del festival).
È dedicato invece ai viaggiatori, e non potrebbe essere altrimenti visto che porta la firma di Lonely Planet, UlisseFest, la festa del viaggio che è stata confermata a Rimini dal 28 al 30 agosto: in programma ci saranno incontri, workshop, reading, cinema, concerti e spettacoli.
Ed è arrivata anche un’altra notizia molto attesa dagli appassionati dei festival culturali: a settembre Mantova ospiterà l’amato Festivaletteratura, dal 9 al 13. Il festival al momento è confermato, anche se, spiegano gli organizzatori, sarà giocoforza ridotto, e con formule inedite nel rispetto delle disposizioni.
Ma tornare a incontrare di persona gli scrittori del cuore, e non dietro uno schermo, sarà già sicuramente una festa.