Viaggiare a bordo di carrozze d’epoca, visitare località e raggiungere i più significativi eventi regionali usufruendo di una tariffa fissa e promozionale: è ripartita la programmazione 2024 per viaggiare a bordo dei treni storici in Friuli Venezia Giulia.
Sono tanti gli appuntamenti regionali che fino al 15 dicembre permetteranno di provare l’emozione di un viaggio di altri tempi su carrozze anni Trenta, le cosiddette “Centoporte”, con i salottini in legno e le tendine al finestrino, perfettamente conservate, munite di bagagliaio e cappelliere e trainate da locomotive a vapore, elettriche o diesel.
La proposta, che ha registrato la scorsa stagione il tutto esaurito e un alto tasso di gradimento da parte dell’utenza che si è dichiarata soddisfatta per la quasi totalità dei passeggeri (98%), composta per lo più da famiglie e piccoli
gruppi, si inquadra – secondo l’indagine svolta da PromoTurismoFVG – nella più generale tendenza all’undertourism, che vede sempre più visitatori prediligere mete nazionali o regionali, luoghi poco conosciuti e la possibilità di vivere l’esperienza del viaggio a ritmo più lento, riducendo al contempo l’inquinamento e l’impatto ambientale.
Dai siti Unesco ai “Borghi più belli di Italia”, dai villaggi marinari alle rievocazioni storiche, dagli itinerari guidati alle sagre e manifestazioni enogastronomiche e ancora i grandi eventi sportivi: tante saranno le occasioni per scoprire il territorio all’insegna di storia, bellezze naturali, tradizione ed enogastronomia viaggiando in un modo
originale.
L’iniziativa è stata riproposta quest’anno grazie alla rinnovata collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione FS e con il supporto tecnico operativo di PromoTurismoFVG, con il duplice obiettivo di promuovere il territorio ma anche di incentivare il trasporto ferroviario a favore di un modello di turismo più sostenibile, grazie anche ad una tariffa speciale che include programmi a terra gratuiti quali visite guidate e attività naturalistiche, e alla possibilità di portare con sé la bicicletta.
Ecco qualche esempio di percorso per i mesi maggio e giugno.
Il 12 maggio sarà operativo il Treno delle Città Unesco, da Trieste a Palmanova e Cividale del Friuli per scoprire atmosfere, percorsi, storia e monumenti della città stellata e del primo ducato longobardo in Italia. Incluse gratuitamente per i passeggeri le visite guidate di Palmanova e Cividale del Friuli. Il 19 maggio sempre da Trieste partirà il Treno delle Orchidee diretto ad Osoppo in occasione appunto della Festa delle Orchidee, una
manifestazione organizzata nelle vie del borgo friulano e nelle aree naturali dove crescono spontanee numerose specie di orchidee locali. Sarà invece diretto a Sacile il Treno dei Giardini che il 26 maggio partirà da Trieste alla scoperta delle ricchezze naturali ed enologiche di questa area della regione in occasione della manifestazione “Cantine Aperte”, per un viaggio tra i colori e i profumi del vino e dei fiori nel Giardino della Serenissima all’insegna della cultura, della tradizione e dei prodotti tipici. Inclusa gratuitamente nell’esperienza la visita con degustazione della Tenuta Vistorta e la visita guidata di Sacile.
Sono quattro gli appuntamenti a giugno con i treni storici: il primo , domenica 9 giugno, vedrà operativo il Treno “Ottavio Bottecchia” e il Treno “Trota in Festa”, che da Pordenone arriverà a Trasaghis e condurrà i passeggeri lungo i percorsi del grande ciclista in occasione del centenario della sua prima vittoria al Tour de France. Il 16 giugno partirà invece da Portogruaro il Treno tra Laguna e Mare con una prima tappa a Marano Lagunare e arrivo in seguito a Miramare: la mattina sarà dedicata alla scoperta del borgo marinaro e antica fortezza in occasione della manifestazione di San Vio dove saranno presenti diversi stand enogastronomici, mentre il
pomeriggio i passeggeri potranno continuare il viaggio giungendo a Miramare dove li attenderà una visita guidata gratuita all’interno del parco del castello.
Il 23 giugno l’appuntamento è con il Treno delle Risorgive e dello Stella che partirà da Trieste alla volta di Palazzolo dello Stella per una gita tra storia e natura, visitando il centro storico di Palazzolo dello Stella e la biodiversità della laguna. Chiude il mese il 30 giugno il Treno Terre dell’Altolivenza con partenza da Sacile e arrivo a Budoia-Polcenigo per scoprire l’Altolivenza, una terra a cavallo dell’alto corso della Livenza, il suggestivo fiume che nasce in Friuli nel territorio di Polcenigo, bagna Sacile e sfocia nel Veneto.