Arrivano cinque nuove Bandiere Arancioni a consacrare i borghi italiani. Dopo aver annunciato le new entry del 2021, il Touring Club Italiano ha infatti selezionato ulteriori località a cui dare il riconoscimento per i piccoli borghi italiani eccellenti dell’entroterra.
I nuovi Comuni certificati, che portano a 267 il totale di Bandiere Arancioni in tutta Italia, sono Biccari, borgo in provincia di Foggia dominato dal Monte Cornacchia, il più alto della Puglia; Cingoli, in provincia di Macerata, il “Balcone delle Marche” in posizione panoramica sull’alta valle del Musone; Follina, piccolo borgo a
ridosso delle Prealpi Trevigiane tra le colline del Prosecco; Sarsina, ricca di storia sull’Appennino tosco-romagnolo
nella Valle del Savio a pochi chilometri da Forlì e Cesena e infine Vicopisano, piccolo borgo medievale
lungo le rive del fiume Arno.
Interessante è segnalare che questi borghi hanno ricevuto la Bandiera Arancione “in seconda istanza”. Infatti, dopo aver presentato in passato una precedente candidatura, avevano ricevuto dal Touring Club Italiano suggerimenti e indicazioni che hanno seguito lavorando intensamente per migliorarsi e rispondere ai parametri richiesti, innalzando così il livello di qualità dell’offerta locale che li ha portati a conquistarsi il loro posto nel parterre delle Bandiere Arancioni.
«Alle aree interne è oggi riconosciuta una nuova centralità e una capacità di resilienza maggiore rispetto alle
città e alle aree metropolitane – sostiene Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano – La sensibilità del
Touring Club Italiano per questi territori parte da lontano e si è tradotta negli ultimi 23 anni in impegno
concreto: con il programma territoriale Bandiere Arancioni la nostra associazione si prende cura dei piccoli
centri dell’entroterra italiano, tutelando e valorizzando questi territori, stimolando uno sviluppo turistico
sostenibile e promuovendo sui territori una cultura della concretezza e del risultato che risulta premiante in
termini di acquisizione di competenze, di occupazione e imprenditorialità».
Le Bandiere Arancioni vogliono contrassegnare luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Sono piccoli centri animati da accoglienti comunità locali che lavorano per mantenere vive le tradizioni e il patrimonio locale, anche grazie ad eventi e manifestazioni.