Non solo Romeo e Giulietta a Verona e Paolo e Francesca a Gradara: tra le storie d’amore letterarie che hanno come palcoscenico l’Italia ce ne sono anche di reali, e doppiamente sentimentali perché raccontano anche della passione per il nostro Paese.
E così nella settimana di San Valentino ve ne facciamo scoprire un paio. È stata per esempio la Liguria il luogo del cuore scelto da una coppia di personaggi mitici del Romanticismo inglese. Il poeta Percy Bysshe Shelley e Mary Wollstonecraft, la scrittrice che a soli 19 anni scrisse Frankenstein. Qualche anno dopo i due, come altri colleghi anglosassoni, fecero rotta su San Terenzo, nel comune di Lerici, in Liguria.
Villa Magni, la dimora bianca con il portico ad archi affacciata sul mare, che li ospitò, prima chiusa e privata, oggi è diventata un boutique hotel, e si chiama naturalmente Villa Shelley, dove provare a ritrovare le atmosfere letterarie di un tempo. Purtroppo il Golfo dei poeti non portò fortuna a Percy B. Shelley, che trovò la morte in un naufragio (oggi le sue ceneri riposano al Cimitero Acattolico di Roma).
Amore e poesia si intrecciano anche per le vie di Firenze e, anche in questo caso, parlano inglese: la Toscana è sempre stata un buen retiro per i britannici, e tra gli ospiti più illustri non sono mancati scrittori e poeti. Tra di loro anche i protagonisti di una storia d’amore le cui tracce si possono seguire ancora oggi. È quella di Elizabeth Barrett e Robert Browning.
I due poeti si sposarono nel 1846 in segreto, a causa dell’opposizione del padre di lei, e decisero di trasferirsi a Firenze prendendo in affitto un appartamento ribattezzato poi Casa Guidi: oggi si può visitare perché è stato restaurato cercando di mantenerne lo spirito originale ed è diventato un piccolo museo, ma grazie al Landmark Trust britannico ci si può anche prenotare un soggiorno.