Una lunga wishlist, un elenco di destinazioni per fare il giro del mondo, cinquanta motivi per fare la valigia e partire. Arriva la top 50 del Time, la lista dei World’s Greatest Places 2023 realizzata dalla rivista statunitense, e ci sono anche un paio di mete italiane.
Per realizzare la sua top50 il Time ha invitato i suoi collaboratori e corrispondenti da tutto il mondo a lanciare le proprie nomination, con un’attenzione particolare alle esperienze più nuove ed originali.
Il risultato è un elenco di luoghi iconici e meno noti, dal Cairo, dove finalmente ha visto la luce il Grand Egyptian Museum, a Digione in Francia paradiso dei gourmet, a mete in pieno riscatto e rilancio dopo un passato difficile, come Medellìn in Colombia, fino naturalmente a includere i progetti più friendly nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità, come l’iniziativa delle isole Tuamotu, in Polinesia Francese, che intendono implementare una sorta di numero chiuso permettendo solo un visitatore straniero per ogni residente locale.
C’è Barcellona, con la Sagrada Familia che forse si appresta a vedere la fine del suo cantiere, ci sono le spiagge nordiche sull’isola tedesca di Sylt, la Willamette Valley, in Oregon, che il Time battezza come la prossima Napa Valley, e poi Gerusalemme o Nagoya in Giappone. E l’Italia? Figura due volte nella Top 50 del Time, che si può consultare sul sito della testata. Le campionesse nostrane si trovano entrambe al sud, e sono Napoli e Pantelleria.
Per il capoluogo partenopeo il Time parla di ‘rinascimento‘, e ne ascrive il successo, tra le altre cose, anche alla popolarità di serie come quella dedicata al ciclo de L’amica geniale di Elena Ferrante, che ha portato le strade napoletane sugli schermi del mondo. E a proposito di strade, la rivista americana cita All Street Napoli, una nuova azienda turistica locale che conduce i turisti nel cuore della città per scoprirla attraverso artigianato locale, street food e altri dettagli.

E l’altra destinazione italiana premiata nella Top 50 è l’isola siciliana di Pantelleria, con i suoi dammusi, lo zibibbo e il parco nazionale dell’isola di Pantelleria, il più giovane d’Italia, istituito nel 2016, e che comprende circa 80% del territorio, e che da un paio d’anni ha introdotto il noleggio di e-bike per i visitatori desiderosi di scoprirlo su due ruote. Al Time poi sono piaciuti anche i nuovi percorsi di trekking messi a punto dalle guide locali.