Viaggio a Orchard House, la casa delle Piccole Donne

In viaggio a casa delle Piccole Donne: per riviverne le atmosfere non ci sono solo le location in cui è stato girato il film di Greta Gerwig (e che l’ente del turismo del Massachussets ha raccolto in una brochure dedicata). Esiste un luogo dove tutto ha avuto inizio, Orchard House.

Siamo a Concord, nei pressi di Boston: in questa casa circondata dal verde (il cui nome deriva proprio dal frutteto – orchard in inglese –, che sorgeva qui) Louisa May Alcott visse dal 1857 con la sua famiglia. E se girando le camere avrete la sensazione di incontrare Jo intenta a scrivere oppure “sentirete” Beth suonare il piano, non stupitevi.

Louisa si ispirò proprio alla sua famiglia per dare vita alle indimenticabili quattro sorelle e al racconto della loro storia: Piccole Donne è stato scritto qui. Dai ritratti di famiglia appesi in soggiorno si conosceranno il padre Amos Bronson Alcott, formatore, filosofo e scrittore (Mr. March nel romanzo); la madre Abigail, una donna forte e indipendente cui Lousia si ispirò per Marmee; la sorella maggiore Anna, come Meg grande appassionata di recitazione; Elizabeth, l’angelo della casa, che come la dolce Beth del libro morì prematuramente; Abba May, l’esteta ed artista, la più piccola di casa March, Amy.E poi, naturalmente, lei, Louisa, che per sé disegnò il personaggio di Jo.

Orchard House

Orchard house si può visitare con tour guidati. Molti degli arredi sono quelli originali, compreso lo scrittoio in camera da letto di Louisa: qui l’autrice si rifugiava a scrivere in tranquillità, creando il suo romanzo più amato. Ma non finisce qui per gli appassionati di turismo letterario: il Massachussets conta una grande tradizione di scrittori che lo hanno scelto per vivere e ne hanno tratto ispirazione. Qualche nome di cui seguire le tracce? Hermann Melville a New Bedford, Jack Kerouac a Lowell, Edith Warthon nel Berkshires.

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