Sweet Home Alabama: viaggio nel “tempio” dello sport americano

foto da ufficio stampa
Sweet Home Alabama, diceva una famosa canzone degli anni Settanta. E l’Alabama, stato del sud degli Usa, è (anche) casa di numerose esperienze legate allo sport, dalle leggende del baseball ai campi da golf.

Una destinazione dunque da tenere d’occhio per gli amanti del turismo sportivo alla ricerca di viaggi a tema. Qui si può guardare il football americano, esplorare la storia del baseball, giocare a golf su un percorso che attraversa tutto lo Stato o provare il rafting in acque in un parco appositamente creato.

Il football universitario in Alabama è una istituzione, con la stagione sportiva che inizia ad agosto. Un’intera cultura si è sviluppata intorno agli spettacoli dell’intervallo e al tailgating nel parcheggio, quando gli appassionati si ritrovano per condividere una birra e un picnic.

Questo Stato del sud ha una storia sportiva ricca con molti giocatori che hanno raggiunto anche le leghe maggiori del baseball in un’epoca in cui la popolazione dello Stato era inferiore a quella della maggior parte delle città con squadre di baseball della Major League. Tra questi c’è Hank Aaron, nativo di Mobile, che 50 anni fa ha realizzato il suo 715° fuoricampo, battendo il record di Babe Ruth.

Alle origini del baseball americano

Ecco quindi che in Alabama si può visitare il campo da baseball più antico d’America. Costruito per i Birmingham Coal Barons nel 1910 dall’industriale e proprietario della squadra A H “Rick” Woodward dell’Alabama, la costruzione in cemento e acciaio del Rickwood Field si è mantenuta nel tempo. Dopo la fondazione dei Birmingham Black Barons nel 1921, anche loro iniziarono a giocare in questo campo, che divenne presto frequentato abitualmente dagli Yankees e da Babe Ruth. Oggi il campo è ancora utilizzato per partite amatoriali e tributarie, ed è stato anche il set cinematografico per i film “Soul of the Game” e “42”. L’ingresso è gratuito e sono disponibili visite guidate. Nelle vicinanze, il Negro Southern League Museum illustra in dettaglio come la lega abbia agito come una via di passaggio per molti grandi giocatori di baseball per entrare nella Negro America League e nella Negro National League dal 1920 al 1951.

Un tour nel campionato di football

Le squadre rivali di football dell’Università dell’Alabama, i Crimson Tide, e gli Auburn Tigers hanno vinto diversi titoli per il campionato nazionale di football. È possibile visitare i loro stadi – e assistere a una partita o due – durante un viaggio che inizia a Tuscaloosa, sede dei Crimson Tide. Il Bryant-Denny Stadium è uno dei più antichi del Paese, inaugurato nel 1929. Nelle vicinanze si trova il Paul W Bryant Museum, che prende il nome da uno dei capi allenatori dell’Alabama ed è ricco di trofei e cimeli sportivi. Altri trofei, maglie, premi e fotografie si trovano all’Alabama Sports Hall of Fame di Birmingham, a breve distanza (ingresso 5 dollari).

All’Università di Auburn si può visitare lo stadio Jordan-Hare dove si gioca il Magic City Classic tra gli Alabama State University Hornets di Montgomery e gli Alabama A&M Bulldogs di Huntsville.

Il golf nell’Alabama

Gli appassionati di golf possono esplorare il grande Robert Trent Jones Golf Trail dell’Alabama, che si estende dalla costa del Golfo a sud fino alle colline degli Appalachi a nord, comprende 26 campi e 468 buche di golf da campionato in 11 località. Si può soggiornare e giocare in otto di queste, visitando i siti turistici più importanti lungo il percorso. A Birmingham e Montgomery è possibile visitare i siti dei diritti civili, tra cui il luogo in cui Martin Luther King Junior pronunciò il famoso discorso “How Long, Not Long”; a Mobile è possibile visitare i musei dedicati all’ultima nave transatlantica adibita al trasporto degli schiavi; infine, è possibile immergersi nella storia della musica ai Fame Studios e ai Muscle Shoals Sound Studio, dove è stata registrata gran parte della colonna sonora degli anni Sessanta e Settanta.

Cavalcare le correnti nel nuovo parco di Montgomery

I più avventurosi potranno infine fare il pieno di adrenalina nel Montgomery Whitewater che presenta due percorsi. Il Creek Channel, lungo 670 metri, è il più facile, con rapide di classe II-III, mentre il Competition Channel, lungo circa 490 metri, presenta rapide di classe II-IV. Ciascun percorso dura 90 minuti, comprese le istruzioni di sicurezza; intersecandosi con gli altri nel laghetto inferiore. Le rapide possono essere percorse anche da bambini a partire dagli otto anni, ma il rodeo rafting, in cui un istruttore accompagna i partecipanti in ogni onda e in ogni buca, è riservato a chi ha più di 16 anni.

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