“May the Force be with you”, anzi “May the Fourth”: sì, perché è arrivato quel giorno che per tutti i fan della saga di Guerre Stellari, creata da George Lucas nel 1977, è diventato un simbolo, proprio grazie all’assonanza tra la sua pronuncia in inglese e la celebre frase dei film, lo Star Wars Day.
Il 4 maggio – May the Fourth, appunto – è lo Star Wars Day e in tutto il mondo gli appassionati sono pronti a celebrarlo al meglio. E si può fare anche viaggiando. Sono tanti infatti i posti nel mondo che sono diventati location dei film di Star Wars, e Volagratis ne ha riassunti dieci da non perdere.
La carrellata è perfetta anche in vista del lancio del nuovo spin-off Obi-Wan Kenobi, previsto per il 27 maggio e che avrà come protagonista proprio il maestro Jedi. Ecco dunque dove programmare il prossimo viaggio a tema Star Wars (da Episodio IV – Una nuova speranza fino al più recente Solo) e i luoghi da visitare per immergersi nell’universo di Guerre Stellari, dall’Irlanda al Guatemala, passando per Italia, Spagna e i deserti di Giordania e Stati Uniti.
Irlanda: l’isola di Skellig Michael
Grazie alle sue atmosfere suggestive, alla natura e alle scogliere a picco sul mare, l’Irlanda diventa sempre di più meta di produzioni internazionali. Per Il risveglio della Forza e Gli ultimi Jedi la scelta è ricaduta in particolare sulla piccola isola patrimonio Unesco di Skellig Michael, al largo delle coste sud occidentali del Paese, che si è trasformata in Ahch-To, l’eremo di Luke Skywalker.
Italia: la Reggia di Caserta e Villa del Balbianello
Anche l’Italia può essere una degna meta di viaggio per lo Star Wars Day. Per La minaccia fantasma e L’attacco dei cloni, infatti, alcune scene sono state girate nella Reggia di Caserta, trasformata nel Palazzo Reale su Naboo. Senza dimenticare, poi, ne L’attacco dei cloni, la celebre Villa del Balbianello sul lago di Como e usata come set per il matrimonio tra Anakin Skywalker e Padmé.
Dubrovnik, Croazia
La storia antichissima di questa città adriatica è ancora testimoniata dalle sue mura e da monumenti come la Grande Fontana di Onofrio realizzata nel Quindicesimo secolo. Nella saga di Star Wars, Ragusa, nome italiano della città, compare in Gli ultimi Jedi nelle vesti della città di Canto Bight.
Da Siviglia a Fuerteventura in Spagna
Anche la Spagna è stata set di Star Wars, a cominciare dalla Plaza de España di Siviglia, scelta per rappresentare Theed, la capitale del pianeta Naboo, in L’attacco dei cloni. In Solo, invece, appare Fuerteventura, scelta come location per le riprese ambientate sul pianeta Savareen.
Giordania: il Wadi Rum
Ed ecco un altro affascinante luogo nel mondo tra i preferiti come set cinematografico da Oscar. Il Wadi Rum, anche noto come “Valle della Luna” e oggi parte del patrimonio naturale Unesco, in Giordania meridionale. I suoi colori intensi che spaziano dall’arancione al rosso, e i suoi paesaggi che richiamano atmosfere extraterrestri lo hanno fatto scegliere per due volte come location per l’universo di Guerre Stellari: prima in occasione di Rogue One, per girare le scene ambientate sul pianeta Jedha, e poi per L’ascesa di Skywalker, quando ha portato sullo schermo il pianeta Pasaana.
La baia di Phang Nga in Thailandia
Phang Nga, in Thailandia, baia non lontana da Phuket, fa parte dell’Ao Phang Nga National Park ed è nota per le sue alte scogliere, le fitte foreste di mangrovie e le acque color smeraldo. Tutti elementi che l’hanno resa ideale, per la produzione di Star Wars, per ambientare le scene su Kashyyyk, il pianeta natale di Chewbecca, in La vendetta dei Sith.
Regno Unito dall’Inghilterra alla Scozia
Il Regno Unito è comparso più volte nella saga di Star Wars: dagli studios a nord di Londra fino alle basi aeree di Cardington e di Greenham Common, comparse rispettivamente in Una nuova speranza e in Gli ultimi Jedi, passando per il Lake District amato anche dai poeti romantici e la foresta di Puzzlewood, apparse in Il risveglio della Forza. A questi luoghi si aggiunge ora la Scozia, che farà la sua comparsa nel nuovissimo capitolo della saga: lo spin-off dedicato a Obi-Wan Kenobi, girato in parte a Glen Tilt.
Tunisia: da Tataouine all’isola di Djerba
Anche la Tunisia si candida a meta perfetta per un viaggio in occasione dello Star Wars Day. Nel sud del Paese c’è un villaggio che ha ospitato le riprese di Una nuova speranza e La minaccia fantasma, ma che ha anche ispirato il nome di uno dei luoghi più celebri della saga: Tataouine, trasformato nei film in Tatooine. Oltre a questo, sullo schermo compaiono anche molte altre località tunisine: i villaggi di Ksar Hadada e Matmata, la zona di Tozeur, l’area fortificata di Ksar Ouled Soltane e l’isola di Djerba.
L’antica Tikal in Guatemala
L’America Latina fa la sua comparsa tra le location di Star Wars nel film Una nuova speranza, in cui si vede il Millennium Falcon sorvolare una fitta vegetazione per raggiungere la Base Ribelle di Yarvin 4. La foresta pluviale che compare sul grande schermo si trova proprio in Guatemala, nel dipartimento di Petén, e circonda Tikal, la più estesa tra le antiche città Maya giunte fino a noi, nonchè patrimonio Unesco.
California, da Los Angeles alla Death Valley
Infine, chiudiamo con la California, dato che proprio negli Usa è nata la saga di Star Wars – senza dimenticare anche l’apertura in Florida dell’hotel a tema – ed è soprattutto negli studios di Hollywood che sono state effettuate gran parte delle riprese. Los Angeles, però, non è stato l’unico luogo a ospitare la produzione di Guerre Stellari: oltre alla metropoli ci sono infatti il Redwood National Park, che con le sue sequoie alte più di 100 metri ha portato sullo schermo la luna di Endor in Il ritorno dello Jedi, e la Death Valley, scelta per i suoi paesaggi lunari nel film Una nuova speranza.
