Sognando la California, on the road nel regno dello skateboard

foto da adobe
Ormai è diffuso ovunque ed è diventato anche disciplina olimpica, ma se vogliamo andare alle origini dello skateboard dobbiamo puntare agli Stati Uniti, per la precisione in California: è lì che è nato e conoscerne la storia permette un’immersione nella cultura del Golden State.

Nato e cresciuto tra le onde e le strade della California, lo skateboard è più di un semplice sport nel Golden State: è un’icona culturale, uno stile di vita, un’espressione di libertà e creatività che ha plasmato l’identità californiana.

La storia dello skateboard in California affonda le sue radici negli anni ’50, quando i surfisti, in cerca di un’alternativa per i giorni senza onde, iniziarono a cavalcare tavole di legno con ruote da roller skate sulle strade e sui marciapiedi. Da lì, lo skateboard si è evoluto rapidamente, diventando un fenomeno di controcultura negli anni ’60 e ’70, con la nascita di skatepark iconici come il Venice Beach Skatepark e l’emergere di leggende come Tony Hawk e Rodney Mullen.

Un’icona di creatività

Lo skateboard in California ha influenzato profondamente anche l’arte, la musica e la moda. Film come “Dogtown and Z-Boys” e “The Lords of Dogtown” hanno raccontato la storia dello skateboard e la sua cultura, mentre artisti come Shepard Fairey e Keith Haring hanno utilizzato lo skateboard come tela per le loro opere. La musica punk e hip-hop ha trovato nello skateboard un’espressione di ribellione e libertà, mentre brand come Vans e Stüssy hanno contribuito a definire lo stile degli skater.

Dove vivere lo skateboard in California

Se in California ci si vuole immergere a fondo nella cultura dello skateboard, ci sono diverse possibilità.
Si può partire visitando il primo skatepark della California, il Carlsbad Skate Park, il primo skatepark dello Stato aperto nel 1976. Oggi la struttura dispone di un’area per i principianti e di rampe, sporgenze, scalinate e bocce dove potete godere di un momento di divertimento.

Si può poi approfondire il Movimento Dogtown: negli anni ’70 una squadra di surfisti di Santa Monica, nota come “The Z-boys”, iniziò a praticare lo skateboard per migliorare le proprie mosse. In breve tempo divennero skater a tempo pieno e contribuirono a dare vita a un movimento nazionale di skateboard. Il loro vecchio negozio di surf, The Zephyr, è un punto di riferimento ufficiale e oggi ospita il Dogtown Coffee. Il caffè rende omaggio alla squadra ed è una tappa obbligata della città per ogni skateboarder.

Inoltre, negli anni ’90 The Nautical Bean Coffee Co ha trasformato un negozio di surf in un caffè a tema skater punk. Oggi è un punto fermo di San Luis Obispo. Fermandosi a bere un caffè ci si immerge nell’atmosfera rilassata tra le tavole da skateboard e da surf vintage che adornano le pareti.

Naturalmente ci sono anche numerose competizioni di skateboard che si svolgono in California durante tutto l’anno, dal Vans US Open Pro al Red Bull X Games, e per gli appassionati sono un’occasione per vedere i migliori professionisti all’opera. E i principianti possono prendere lezioni da istruttori qualificati in scuole di skateboard come la Venice Beach Skate School o la La Skateboard School.

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