È di nuovo (ma in realtà lo è sempre stata) Beatlesmania. Su Disney+ sta spopolando Get Back, il documentario di Peter Jackson che da oltre sessanta ore di registrazione ha ricavato una serie in tre parti che racconta il dietro le quinte della registrazione di Let it be, e culmina con la mitica esibizione in Savile Row.
E per tutti quelli che non possono fare a meno dei Fab 4 non c’è che un posto da mettere in lista per un prossimo viaggio, Liverpool, con una sosta obbligata al più grande museo della band, vale a dire The Beatles Story. Creato per entusiasmare i visitatori, il museo ospita un percorso a 360 gradi, che parte dalle origini della storica band.
The Beatles Story si trova nel bellissimo complesso portuale dell’Albert Dock, sede di altri musei e antico deposito commerciale per i mercantili. La visita inizia con il primo spazio dedicato alla Liverpool degli anni ’50, quando avvenne il fatidico incontro tra i due talenti John Lennon e Paul McCartney. La voce narrante dello stesso McCartney trasporta i visitatori tra i primi accordi del gruppo Quarrymen, l’antesignano dei Beatles.
Il secondo passaggio è l’esperienza musicale dei Beatles ad Amburgo, subito dopo seguita dalle frequenti esibizioni nel mitico Cavern Club. Lo spazio successivo proietta i visitatori direttamente a Londra dove fu firmato il contratto con George Martin, il leggendario produttore della band, per poi passare negli States, dove esplose il mito dei Beatles. Seguono gli altri spazi del The Beatles Story con le sperimentazioni psichedeliche degli ultimi album e la rottura definitiva del gruppo avvenuta nel 1970. A completare gli spazi, il Fab4 Cafè ed il Fab4 Store, per fare un breve spuntino o acquistare gadget e originali ricordi della visita. Ogni anno, poi, vengono organizzati eventi a tema: per tutto dicembre, ad esempio, è previsto un tour in compagnia di una guida d’eccezione, Julia Baird, sorella di John Lennon.
A causa della pandemìa sono stati ridotti gli ingressi, ma le visite si possono comunque prenotare online, consultando direttamente il sito www.beatlesstory.com