Viaggi reali e letterari si intrecciano in una data speciale: il 23 aprile si festeggia la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore, decisa dall’Unesco nel 1995. E che unisce due giganti della letteratura, una tradizione catalana e tante iniziative – anche in Italia – per celebrare il piacere di leggere e non solo.
Diciamo intanto che il 23 aprile è la data in cui sono morti due giganti della letteratura mondiale, Miguel de Cervantes e William Shakespeare.
Barcellona tra una nave, libri e rose
E sempre in questo giorno, insieme a tutta la Catalogna, Barcellona celebra Sant Jordi, San Giorgio, il suo protettore. Secondo la tradizione i catalani si scambiano libri e rose. Come è nata questa poetica consuetudine? L’omaggio al santo protettore risale al XV secolo e pare che già allora ci fosse l’usanza di regalare una rosa all’amata e di visitare la cappella di Sant Jordi, dove si teneva anche una fiera dedicata ai fiori. L’idea di associare poi i libri all’evento arrivò negli anni Trenta del secolo scorso, e oggi lungo la Rambla (e non solo) sfilano stand dove poter acquistare libri e rose, e in città c’è anche un fitto calendario di appuntamenti culturali.
Vi parteciperanno anche i passeggeri di un viaggio per mare speciale. In 500 infatti partono con la “Nave dei libri” per partecipare a Barcellona alla Festa dei libri e delle rose. Famiglie, gruppi di amici, studenti, insegnanti: sono i passeggeri della “Nave dei libri per Barcellona” che dopo l’imbarco a Civitavecchia sulla Cruise Roma di Grimaldi Lines fanno rotta verso la capitale della Catalogna per festeggiare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore istituita dall’Unesco in modo del tutto particolare, nella Diada de Sant Jordi.
Il programma letterario e culturale della XII edizione di “Una nave di libri per Barcellona” prevede, sia all’andata sia al ritorno, incontri con scrittori, presentazioni di libri, spettacoli, musica, film. Saranno a bordo della nave: Gabriella Genisi, Giampaolo Simi, Roberto Riccardi, Carola Carulli, Anna Maria Gehnyei, Peppe Millanta, Francesca Andronico, Roberto Gassi, Evelina Maffey, Ida Sassi, Elvira Siringo, Stefano Zampieri, Patrizia Cirulli, cantautrice che ha musicato e interpretato poesie di Garcia Lorca, Frida Kahlo, Quasimodo, D’Annunzio, Alda Merini, Eduardo De Filippo, che duetterà con l’attore Gino Manfredi che leggerà alcuni brani di questi grandi poeti, la street artist Valentina De Rosa ed Eugenio Bennato con la sua band. Il cantautore napoletano – tra l’altro vincitore del Premio Lunezia per il valore musical-letterario del brano “Grande Sud” – è stato invitato dall’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona per Aspettando San Jordi, per un grande concerto che si terrà in collaborazione con il mensile Leggere:tutti e Grimaldi Lines nella città catalana lunedì 22 aprile.
Ospite d’onore lo scrittore spagnolo Juan Gómez Bárcena, vincitore del Premio Ciutat de Barcelona 2022 con il romanzo Il resto è aria, pubblicato in Italia da Gran Vía Edizioni.
A bordo anche incontri sull’importanza della lettura ad alta voce con una rappresentanza del circolo LaAV (Letture ad Alta Voce) di Napoli coordinata da Anna D’Angelo.
Il 23 aprile, oltre a passeggiare per le Ramblas invase da rose e libri, chi vorrà potrà partecipare all’incontro con la comunità italiana all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, accolto dalla direttrice Maria Di Giorgio. E ancora ci sono in programma visite guidate, una passeggiata nella Barcellona letteraria e gastronomica e il concorso fotografico “Scatta una foto a Barcellona”.
L’edizione 2024 di “Una nave di libri per Barcellona” inoltre guarda all’Europa: saranno a bordo, grazie al progetto Desibook di Erasmus+, studenti provenienti da Bulgaria, Turchia, Grecia, Spagna e Italia, accompagnati dai loro insegnanti. Sulla nave si approfondiranno diversi temi: come la cultura e i libri uniscono i popoli, l’importanza del dialogo interculturale, il contributo del programma Erasmus+ alla crescita di una coscienza europea tra i giovani.
“Una nave di libri per Barcellona” è un viaggio letterario organizzato da Agra Editrice in collaborazione con il mensile “Leggere:tutti” e Grimaldi Lines Tour Operator e con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e dell’Anp (Associazione nazionale dirigenti scolastici).
Tour letterari in Europa
E si può partire proprio dalla Spagna per percorrere uno dei tour letterari proposti da Civitatis in occasione della Giornata Internazionale del Libro.
Se c’è un’opera della letteratura spagnola riconosciuta in tutto il mondo, questa è “L’ingegnoso hidalgo, Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes. Il racconto letterario narra le imprese di un cavaliere e del suo fedele scudiero, il cui viaggio si svolge attraverso quasi tutta la Castiglia La Mancia. Un elemento caratteristico del paesaggio descritto nel romanzo sono i mulini a vento, tipici del Campo de Criptana, che Don Chisciotte scambia per “Giganti”. Dalla solare Spagna si può balzare in Transilvania, Romania, territorio che nell’immaginario ha assunto un’aura di mistero e terrore con lo scrittore Bram Stoker che si ispirò al Castello di Bran per creare il suo Dracula, il cui nome deriva da Vlad Dracul. Questo personaggio della storia rumena era un principe della regione valacca ed era noto per la sua grande crudeltà nell’uccidere le sue vittime. Utilizzava il metodo dell’impalamento, motivo per cui era conosciuto come “Vlad l’Impalatore“.
Tra le mete letterarie invece più romantiche ricercate dai turisti di tutto il mondo spicca Verona, dove andare alla ricerca della più grande storia d’amore mai raccontata: “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare. Dalla pittoresca residenza di famiglia dei Capello, uno dei monumenti più visitati del luogo per essere identificata con la famosa “Casa di Giulietta“, alla torre dei Lamberti, sono diversi i luoghi emblematici da visitare in città.
E tra le mete letterarie per eccellenza c’è Parigi, dove la lista di tour letterari sarebbe infinita, grazie alla incredibile quantità di romanzi ambientati nella Ville Lumiere e di luoghi frequentati dagli scrittori, in primis i caffè letterari,
Per citare giusto uno dei capolavori ambientati a Parigi ecco “Les Miserables” di Victor Hugo, scrittore di cui si può anche visitare la casa museo in Place des Vosges.
Strasburgo Capitale mondiale del libro 2024
E restiamo in Francia, dato che proprio Strasburgo è stata nominata Capitale Mondiale del Libro Unesco 2024. Grande Lettura è il filo conduttore della settimana inaugurale (23-28 aprile) delle attività previste per l’occasione.
Anche l’Italia le renderà omaggio in occasione dell’inaugurazione della manifestazione Il Maggio dei libri. Dacia Maraini darà il via alla quattordicesima edizione dell’evento, martedì 23 aprile, a Roma, presso la sede del Centro per il libro e la lettura (via Pasquale Stanislao Mancini, 20, ore 11.30), dove la scrittrice e poetessa dialogherà con il professore e saggista Guido Vitiello.
L’evento è realizzato dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo e il Corriere della Sera, ed ha come titolo L’Unione felice: l’Europa dei lib(e)ri in assonanza con il tema della libertà legato al nome scelto per Il Maggio dei Libri 2024, Se leggi ti lib(e)ri!.
E all’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo venerdì 26 aprile alle ore 18 ci sarà un incontro dedicato ai libri italiani.