Il soffitto trasparente per vedere le stelle, una zona vietata agli adulti e persino un campetto da calcio per divertirsi con gli amici: è la casa ideale secondo i bambini? No, è l’aereo dei loro sogni, secondo una ricerca condotta da Booking.com che ha scatenato la fantasia dei più piccoli.
La ricerca condotta da Booking.com ha rivelato che l’immaginazione dei bambini non ha limiti quando si tratta di migliorare i viaggi e renderli più divertenti, rivelando cosa vorrebbero sui voli in futuro. Da un sondaggio condotto su 1.000 bambini italiani di età compresa tra 6 e 11 anni, è emerso quali sono i loro più grandi desideri per il loro prossimo viaggio in aereo. Tra questi: un tetto trasparente per vedere le stelle (39%), una pista di go-kart lungo il corridoio (22%) e una zona vietata agli adulti (11%).
Per viaggiare divertendosi il più possibile, i bambini sognano anche di avere una piscina a bordo (28%), pareti su cui disegnare e realizzare graffiti (36%) e uno spazio dove stare con i propri animali domestici durante il volo (28%). Inoltre, il 33% vorrebbe un posto accanto al pilota per aiutarlo a manovrare l’aereo.
E proprio prendendo spunto dalla creatività dei bambini emersa in tutta la sua forza dalla ricerca in questione, Booking.com ha ideato il loro aereo del futuro.
Il 25% dei bambini richiederebbe un servizio di prima classe e, se fosse possibile, durante il volo si farebbe servire degli spuntini dai propri genitori. Mentre il 25% preferirebbe che se ne occupasse Babbo Natale. Uno su cinque vorrebbe che il proprio YouTuber preferito servisse cibo e bevande (20%), e il 9% si “vendicherebbe” della sorella o del fratello con la richiesta di servire il pasto a bordo.
Tuttavia, i bambini non pensano solo all’intrattenimento, ma si interessano anche della destinazione. Nonostante il 58% dichiari che salirebbe sul prossimo volo per la Luna, altri hanno aspettative più “realistiche”. Un terzo (32%) afferma che nel prossimo viaggio vorrebbe visitare la terra dei canguri, ovvero l’Australia, mentre il 31% andrebbe a Parigi per visitare Disneyland Paris. Il 26% desidererebbe invece fare un viaggio in Giappone per vedere treni veloci e robot. Ma non sorprende che sia la Lapponia a essere in cima alla lista: il 41% degli intervistati sogna, infatti, di andare a trovare Babbo Natale.
Sebbene il 52% dei bambini ami volare e vedere le nuvole da vicino, tutte le idee fantasiose proposte derivano dal fatto che il 76% dei piccoli viaggiatori sostiene di non avere molto da fare in aereo, mentre il 45% dichiara che i voli sono molto più piacevoli per gli adulti. E se volare fino alla Luna su un aereo pieno di palloni rimbalzanti potrebbe non essere possibile, la dottoressa Stefania Andreoli, psicoterapeuta, commenta:
«Volare fa parte del nostro immaginario sin dal mito di Icaro, passando per i celebri progetti aerei di Leonardo da Vinci e arrivando fino alle fantasie del campione di bambini coinvolto nella ricerca di Booking.com. Le risposte raccolte infatti sono estremamente interessanti: mentre gli adulti vivono l’esperienza dell’aereo chi tra timori, chi tra impazienza e relax, per i più piccoli sembra esserci spazio solo per l’entusiasmo – ma ad una precisa condizione.
La ricerca rileva infatti che i bambini chiedono a gran voce di essere coinvolti nel viaggio in modo partecipe e attivo. Naturalmente non piace loro sentirsi dire di stare fermi per tutto il volo (49%) o di stare in silenzio (55%), ma a noi adulti piacerebbe? I nostri figli, tratteggiando l’idea dell’aereo del futuro, indicano infatti il viaggio ideale del presente: chiedono di poter portare come “bagaglio a mano” l’importanza di giocare e rendere tutto un’avventura, di essere intrattenuti, di restare a bocca aperta dalla sorpresa, di mangiare cose buone e di essere considerati viaggiatori di valore (come sembra esprimere il 33% che darebbe volentieri una mano ai piloti). Insomma, sanno bene che la magia del viaggio inizia dalla partenza, non una volta giunti a destinazione».