L’ostello esperienziale arriva a Firenze. Dopo il debutto a Roma e l’apertura a Milano, YellowSquare approda a Firenze, con un nuovo spazio quartier generale per i viaggiatori e aperto ai fiorentini in cerca di nuove location.
La struttura si trova in via Redi, a pochi minuti dalla Fortezza da Basso, dal campus universitario di Novoli e dal parco delle Cascine, un hub esperienziale dove unire il lavoro con il tempo libero. Lo YellowSquare fiorentino sarà una “piazza” aperta 7 giorni su 7, 24 ore su 24.
L’’ostello è composto da un edificio alto sei livelli e due giardini, sia interno che esterno, con 250 posti letto in dormitori (da quattro a otto posti), più 12 camere private. Ci sarà uno spazio dedicato al coworking, più di un’area ristoro, una cucina condivisa per le cooking class e un cortile. L’esperienza food & beverage, così come il break time per i professionisti, si sviluppa su tre livelli, come i momenti della giornata, dal Basement, location pronta per la cultura underground e i cocktail nel cosiddetto “Bargiù”, al “Barmezzo” per tutti i piaceri del giorno, fino a salire, nel “Barsù”.
E qui, novità rispetto alle altre sedi italiane, arriva l’area relax sul rooftop con piscina e solarium, con vista panoramica sulla città. L’ambientazione interna veste di gusto retrò: sui muri ci sono le opere dell’artista argentina Valentina Chiappero.
Tra mura colorate e soluzioni green, promette tante opportunità di socialità e condivisione per i viaggiatori ospiti della struttura e per i “locals” più curiosi, che potranno parcheggiare le bici nel giardino dell’ostello.
La sensibilità per la sostenibilità si concretizza sia nei servizi green 100% plastic-free del bar e della cucina, sia nella decorazione degli spazi verdi all’aperto.
YellowSquare riqualifica così in chiave contemporanea un edificio che risale al 1935 ed è stato dispensario provinciale per i malati di tubercolosi e sede dell’azienda sanitaria locale negli anni ‘80, prima di essere messo all’asta nel 2005 dopo un lungo periodo di abbandono.
YellowSquare è il progetto dei due fratelli Fabio e Marco Coppola, affiancati dal socio Luigi Boccaforno, che sono già al lavoro per nuove aperture nel 2023.