Messico, viaggio nel tempo con quattro esperienze insolite in Yucatán

foto da ufficio stampa
Lo Yucatán è tra le destinazioni messicane più frequentate, grazie alle sue attrazioni naturali, la sua gastronomia e la sua cultura, in primis le sue zone archeologiche che sono Patrimonio dell’Umanità e fanno parte delle Sette Meraviglie del mondo moderno.

Ma oltre a visitare le attrazioni più conosciute e affollate, nella regione si possono scegliere diverse altre attività poco note, che compongono il ventaglio di prodotti turistici offerti, tutti da esplorare. In’attività da realizzare in famiglia, in coppia o con gli amici: ecco una carrellata di quattro esperienze insolite per scoprire lo Yucatán.

Una notte con i coccodrilli

A Celestún e Río Lagartos si può vivere una carica di adrenalina ed avventura. Al calare della notte, accompagnati da guide esperte, ci si potrà addentrare nell’habitat naturale delle specie endemiche della regione, sotto il cielo stellato in un tour notturno, alla ricerca del famoso coccodrillo di palude.
Durante il percorso fra le mangrovie, accompagnati dal canto degli aironi, dei pellicani e dei gufi, si potrà anche scoprire come si realizza la pesca ancestrale di varie specie come il gambero e il granchio blu.

Rivivere l’estinzione dei dinosauri sulla Terra

A Puerto Progreso, a 30 minuti da Mérida – capitale dello Stato – si trova il nuovo Museo del Meteorite. Inaugurato nel 2022, questo peculiare museo interattivo trasporta i visitatori in un viaggio nel tempo che attraversa 14 mila milioni di anni della storia del pianeta e della sua interazione con l’universo, vivendo le 5 grandi estinzioni, una delle quali avvenuta dopo il grande impatto del meteorite nell’area di Chicxulub nella penisola dello Yucatán, 66 milioni di anni fa, provocando l’estinzione dei dinosauri e la nascita della vita così come la conosciamo noi oggi.

Si considera che questo impatto sia il responsabile della particolare geografia della regione, composta da un’immensa rete di caverne e fiumi sotterranei, che danno origine agli oltre 3.000 cenotes presenti nello Yucatán.

Esplorare imbarcazioni affondate

Durante l’epoca coloniale Sisal era un porto commerciale che nel periodo del suo massimo splendore fungeva da ingresso principale per lo sbarco delle navi provenienti da La Habana. Oggi è una delle mete turistiche più vivaci dello Yucatán, dove i visitatori potranno immergersi per fare snorkeling a circa 4 metri di profondità e osservare un’imbarcazione britannica affondata molti anni fa; nei giorni più soleggiati, la luce illumina completamente tutta la nave.

Un’immersione nell’inframondo Maya

I maestosi cenotes delllo Yucatán si trovano nel cuore della foresta Maya. Uno dei più famosi e adatti per praticare l’attività subacquea è il Cenote Nohmozon. Come negli altri cenotes, anche qui si possono fare snorkeling, immersioni e osservazioni; tuttavia le caratteristiche di questo cenote lo rendono diverso dagli altri. Una di queste è la dimensione della sua cavità, dalla quale si possono ammirare le pareti ed il tetto, ricoperti da stalattiti illuminate dalla gran quantità di luce solare che filtra e che si riflette nelle sue acque.

Nelle attività di avventura nei cenotes, la sicurezza, l’orientamento di guide locali e di guide specializzate sono assolutamente raccomandate.

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