Chi ama leggere lo sa: quando è il momento di preparare un viaggio si sogna di andare a visitare i luoghi letti tra le pagine, o quelli dove ha vissuto il nostro scrittore preferito.
Libri e storie ci fanno da guide sentimentali e se è vero che un’anima letteraria si può ricercare un po’ ovunque, ci sono dei posti nel mondo dove questa è fortissima.
Uno di questi è il Portogallo, con la sua capitale Lisbona. La città ha ispirato generazioni di scrittori, tra cui due luminari della cultura portoghese: José Saramago e Fernando Pessoa. Immergersi tra le vie della città per un tour letterario, significa rivivere le atmosfere evocate dalle loro opere, come il Memoriale del convento e La città e la montagna di Saramago, gli scritti filosofici di Pessoa e tanti altri.
Fondazione José Saramago
Il viaggio letterario può iniziare dalla Fondazione José Saramago, un luogo imperdibile se si è ammiratori dell’autore e dei suoi scritti o semplicemente si è curiosi di scoprirne qualcosa in più. Fondata nel 2007 all’interno della dimora storica conosciuta come Casa dos Bicos, la Fondazione è stata costruita per volontà dello stesso autore. Gestita e presidiata da sua moglie, Pilar del Rio Gonçalves, offre una testimonianza della vita e delle opere di Saramago. Attraverso una mostra permanente a lui dedicata, la Fondazione rappresenta il luogo ideale per entrare in contatto con la sua creatività e le sue idee.
La storia prende vita a Praça do Rossio
Praça do Rossio è un luogo che risuona di storia situato nel cuore della città di Lisbona: questa piazza centrale fornisce un’ambientazione realistica che gli appassionati di letteratura non possono permettersi di perdere. Infatti, è proprio qui che i personaggi principali del romanzo “Memoriale del convento” di Saramago, Blimunda e Baltasar, si sono incontrati per la prima volta durante un “auto da fé”, una cerimonia pubblica in cui venivano emesse sentenze contro eretici, ebrei e nemici della Chiesa cattolica. Questa piazza rappresenta un simbolo tangibile dei conflitti religiosi e sociali che hanno caratterizzato il Portogallo nel diciottesimo secolo, e ancora oggi conserva gli echi dei giustiziati che risuonano tra le sue antiche mura.
Vista sul fiume Tago
Costa do Castelo è uno dei sette colli di Lisbona nel cuore della capitale. Da qui, è possibile godere di una vista panoramica sulla città e sul fiume Tago. Ai piedi della collina, con le sue antiche case su intricate stradine, si svolgono molte delle vicende narrate nei romanzi e nella letteratura portoghese. Così, tra le mura antiche di Costa do Castelo, nasce un luogo di incontro tra il passato e il presente, che invoglia i visitatori a esplorare il mondo, mescolando la realtà con le storie dei libri.
Palácio Nacional de Mafra
Oltre a godere della bellezza artistica e architettonica del luogo, al Palacio Nacional de Mafra si entra in contatto con le opere e le atmosfere dei grandi autori che hanno reso questo luogo celebre. Il Palácio Nacional de Mafra è un monastero che incarna l’essenza del barocco con la sua imponenza architettonica. Una delle sale più suggestive è la Sala della Benedizione, con le sue ampie finestre da cui i reali assistevano alle messe. Sul lato opposto, si trova un balcone affacciato all’esterno che guarda su una pietra che Saramago ha reso celebre dedicandole un intero capitolo in Memoriale del convento.
La Casa Fernando Pessoa
Passando a Pessoa si prosegue con una passeggiata nella piazza di Sao Carlos. Qui, di fronte al teatro omonimo, si può individuare la casa natia di Fernando Pessoa, riconoscibile dalla presenza di una statua commemorativa. Tuttavia, questa dimora non corrisponde a quella dove lo scrittore ha trascorso tutta la vita. Negli ultimi 15 anni, Pessoa abitava nella Rua Coelho da Rocha, oggi nota come Casa Fernando Pessoa, un vero e proprio museo dedicato all’autore situato nel quartiere di Campo de Ourique. Con una mostra allestita su tre piani che approfondisce la vita e l’opera del poeta, il museo si è guadagnato nel 2021 il riconoscimento dall’Associazione di Museologia come Miglior Museo Portoghese e offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella scrittura poetica dell’autore.
Prendersi un caffè nel suo locale preferito
Fra i numerosi caffè letterari che arricchiscono la città di Lisbona, spicca A Brasileira, noto per essere il caffè preferito di Fernando Pessoa. Situato al numero 120 di Rua Garret e decorato in stile liberty, il locale è stato il rifugio prediletto del poeta, dove amava trascorrere ore immerso nella sua scrittura, sorseggiando tazze di assenzio o di bica, il caratteristico caffè portoghese molto forte e simile all’espresso. Sedersi ai tavolini esterni permette di immergersi completamente nell’atmosfera ammirando la statua che lo raffigura seduto proprio a uno di quei tavolini.