La Sicilia di White Lotus, arriva il tour sulle tracce della serie tv

Sicilia The White Lotus
Sicilia The White Lotus
La Sicilia del lusso e della cultura emerge grazie a Quiiky, tour operator Lgbtq+ friendly, per far conoscere al mondo aspetti inediti ed immergersi in una delle serie tv più popolari del momento, The White Lotus.

Quiiky lancia il White Lotus Tour. Inclusione, diritti e sostenibilità sono al centro della serie che sta spopolando negli Usa e che vede l’episodio finale della seconda stagione trasmesso a dicembre su Sky Atlantic (canale 110). La serie è visibile anche su Now e on demand su Sky Go in Italia.

La seconda stagione è stata interamente girata in Sicilia ed ecco quindi che l’isola è divenuta meta ambita per tutti coloro che hanno seguito le vicissitudini dei protagonisti sullo schermo.

In occasione dell’ultima puntata, andata in onda il 19 dicembre, Quiiky lancia un tour che celebra le ambientazioni in cui la serie è stata girata, intitolandolo il White Lotus Tour.

Principale scenario della serie è il “San Domenico Palace“, l’hotel a cinque stelle di Taormina, punto di partenza del tour. Questo albergo, diretto nella serie dalla nostra Sabrina Impacciatore, ormai diventata una star negli Usa dopo questo ruolo, è un Four Seasons ricavato in un ex convento del XIV secolo, che ha conservato il suo stile antico e affascinante nei giardini e nell’architettura.

Quiiky propone quindi un tour di Taormina e di Giardini Naxos, eletti a “beach club” sullo schermo. Incluso nel programma è anche un giro in barca fino alla spiaggia dell’Isola Bella, per godere delle acque cristalline siciliane e poi degustare i sapori locali della cucina mediterranea in uno dei tanti ristoranti della costa, come il Principe Cerami o l’Otto Geleng, stellati Michelin.

Il giorno seguente, sulla strada per Noto, ci si ferma alla Tenuta Planeta Feudo di Mezzo per un wine tour, nel luogo che ha incantato Harper, Ethan, Cameron e Daphne sullo schermo.

Da qui si arriva a Noto, centro della valle del Barocco, si gusta la cassata del Caffè Sicilia, per passare all’antico monastero tramutatosi in “Villa Elena“. Nel White Lotus rappresenta la casa di Quentin a Palermo, ma è una proprietà privata e purtroppo non è visitabile.

Si giunge poi alla tappa di Catania per una granita in una delle città più Lgbtq+ friendly della Sicilia. Immancabile uno stop di un paio di giorni a Cefalù, località rinomata per il suo centro storico con la Cattedrale normanna che affaccia su una delle spiagge più belle della Sicilia, cui si arriva dopo un percorso tra botteghe di artigianato. Tappa finale sarà Palermo, una città stratificata dove si ritrovano molti tratti arabi, normanni e francesi che hanno permeato oltre che l’architettura, la cucina e la cultura locale.

Immancabili i due mercati secolari, tra i più belli del mondo: Ballarò e La Vucciria, diventati oggi anche luoghi dove gustare lo street food. Nella visita guidata si va dalla Cattedrale, al Palazzo dei Normanni, fino al Teatro Massimo, uno dei teatri lirici più noti a livello internazionale, già scenario di diversi film come il Padrino, dove Tanya assiste a “Madama Butterfly“. Una scelta replicabile dal viaggiatore se apprezza lo spettacolo in cartellone durante il tour.

Altra location della serie è la villa di Noto dove Daphne e Harper hanno trascorso la notte, che si trova in realtà qui, sulla strada per Monreale, (sito Unesco per il suo Duomo). Villa Tasca è immersa in un ampio parco, in stile inglese e italiano, che risale al Romanticismo architettonico del XIX secolo. I suoi interni sono decorati da affreschi e l’atmosfera è fuori dal tempo. Il suo giardino botanico è una gemma ideale della natura mediterranea.

Il White Lotus Tour di Quiiky Travel si somma agli altri tour dell’operatore turistico internazionale legati al mondo del cinema e delle serie TV: “Chiamami con il tuo nome” tra Crema e dintorni, ispirato all’omonimo film tratto dal libro di Andrè Aciman, “Call me by your name”, e “House of Gucci Tour” che ripercorre le location del film con Lady Gaga come protagonista, vera icona gay.

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