Da uno dei borghi più belli d’Italia fino alla Valle delle prealpi trevigiane, un percorso slow lungo l’antica Via Claudia Augusta: ecco la proposta di oggi nella nostra rubrica #InCammino, in collaborazione con le guide Aigae.
L’itinerario è a cura della guida Aigae Claudia Catalano. Lungo l’antica via Claudia Augusta, che da Quarto d’Altino (Ve) arrivava Oltralpe, ai piedi di CastelBrando, già proprietà del valoroso condottiero Gattamelata, si apre una valle delle Prealpi trevigiane percorsa dal torrente Rujo.
Partendo dalla piazza di uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Cison di Valmarino, si snoda un percorso storico-naturalistico ad anello di 7 km da cui si può godere del panorama sulla pianura sottostante e, nelle giornate limpide, perfino la vista della laguna di Venezia.
Il sentiero sale fino alla cascata del Pissol tra faggete e abeti rossi, per ridiscendere gradatamente accanto al memoriale del bosco delle Penne Mozze. Poco dopo il cammino costeggia la riva sinistra orografica del torrente e riserva incontri “magici”: il grande faggio quasi centenario, ponticelli romantici, cascatelle gorgoglianti. Il percorso termina con la visita degli antichi mulini che ancora testimoniano la vita della comunità la cui ricchezza derivava dal legno, dal grano e dalla tessitura della lana, canapa e lino.
Per maggiori info su queste esperienza naturalistica si può contattare direttamente la guida Aigae, Claudia Catalano: info@cataclau.it Facebook: cataclau.claudiacatalano
Instagram: cataclau.claudiacatalano