#InCammino da Bergamo a Bolzano alla scoperta della montagna più selvaggia

foto da Aigae
Da Bergamo a Bolzano, con tre idee per escursioni e tour all’insegna dell’esplorazione negli angoli selvaggi della montagna: la nostra rubrica #InCammino, in collaborazione con le guide Aigae, racconta oggi tre itinerari di primavera ed estate.

La prima proposta è programmata per il 14 aprile (domenica) a Reggetto di Vedeseta in provincia di Bergamo, dove la guida Aigae Roberto Ciri, autore anche di libri dedicati alla montagna, guida l’escursione  nella Val Taleggio per  imparare a riconoscere le tracce della presenza degli animali selvatici, con attività pratiche di riconoscimento, rilievo e raccolta di tracce. Dalla frazione Reggetto di Vedeseta  ci si inoltra per prati e boschi alla ricerca di tracce di ogni tipo, dalle orme alle tane, dai resti di alimentazione ai segni che indicano la presenza di animali selvatici. Si tratta di un’escursione adatta a tutti senza difficoltà e di basso dislivello.

foto da guida Aigae Roberto Ciri
La guida Aigae Roberto Ciri

La seconda proposta è una vera e propria escursione geologica, programmata per domenica 30 giugno con appuntamento in località Bazena-Tassara nel Bresciano. Si tratta di un’escursione dedicata alla ricerca e riconoscimento di rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche con attività pratiche in un’area di eccezionale interesse geologico nella zona di contatto fra il plutone magmatico dell’Adamello e le stratificazioni rocciose circostanti. Richiede un minimo di allenamento per camminare in salita su terreno sconnesso.

Ed infine ecco un itinerario trekking intorno ai denti di Terra Rossa e Sassolungo, in località Compaccio, nel cuore del Parco Naturale dell’Alpe di Siusi in provincia di Bolzano. Si tratta di quattro giorni – dal 27 al 30 agosto – trascorsi  nel cuore delle Dolomiti fra Alpe di Siusi e Val Gardena fra miti e leggende dello Sciliar e del Sassolungo. L’itinerario si svolge all’interno del Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio lungo facili sentieri che da Campaccio conducono al Monte Pez, traversano sotto i Denti di Terrarossa e compiono il giro del Sasso Piatto (con eventuale salita alla cima) e del Sassolungo. L’itinerario di circa 51 km conduce alla scoperta di valli e cime con splendide viste sulle pareti rocciose e le aguzze vette dei Denti di Terrarossa e delle cime del Gruppo del Sassolungo, passando per i rifugi Bolzano, Alpe di Tires, Sasso Piatto, Pertini, August, Comici, Vicenza, Zallinger e Molignon.

foto da Aigae

La guida ambientale escursionistica Roberto Ciri è autore di vienormali.it e di libri di escursioni con la casa editrice Idea Montagna, fra cui la guida ai 3000 delle Dolomiti e altre guide escursionistiche dedicate alle Dolomiti e alle loro vette. Per tutti i dettagli, informazioni sul programma ed iscrizioni si può consultare la pagina dedicata emozionenatura.it/pdf/EN-Trekking-Sassolungo.pdf

I tag dell'articolo
, ,