Una banca diventata museo cult: è l’ex Banca di Francia trasformata in «La Banque, Musée des Cultures et du Paysage», museo municipale della città di Hyères, in Provenza, a un’ora e mezza da Nizza, che tra l’altro ha ottenuto il marchio Musée de France, e ora ospita una collezione patrimoniale di più di 1.600 opere. Uno dei luoghi d’arte certamente meno conosciuti ma che merita una accurata visita.
Il primo piano ospita la collezione permanente che ripercorre la storia della città e l’evoluzione del suo paesaggio dall’antichità ai giorni nostri. Il piano terra ospita mostre temporanee: complessivamente 1.200m² di spazio espositivo a disposizione del pubblico.
Inoltre, riabilitato e inaugurato nel settembre 2020, il Giardino alla francese de La Banque contribuisce alla rinascita del sito: è un ideale collegamento tra il passato e il presente, un luogo di vita e di scoperta che riunisce i mondi dell’Arte e della Natura che hanno caratterizzato la cultura mediterranea.
Nel seminterrato, quella che era la sala del caveau, è stato realizzato uno spazio per presentare in modo originale alcune collezioni della banca, con oggetti dell’antichità, e opere per mostre temporanee.
La prima mostra di apertura, Face au Soleil – 1850-1950, è in calendario fino al 24 aprile, ed è dedicata alla scoperta da parte dei pittori dei paesaggi mediterranei, e riunisce 65 dipinti di 49 artisti diversi, provenienti da 35 musei e collezionisti privati. Fra gli artisti presenti Eugène Boudin, Auguste Renoir , Paul Signac, Pierre Bonnard, Raoul Dufy , Marc Chagall con la loro visione della luminosità radiosa del Mediterraneo.