Una “camera a gas”. Così il governatore Arvind Kejriwal ha definito Nuova Delhi che negli ultimi giorni ha battuto tutti i record di città più inquinata del mondo. La concentrazione di polveri sottili della magalopoli indiana è andata ben oltre i limiti consentiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, costringendo i cittadini a rinunciare anche a una passeggiata all’aperto.
Per cercare di sopperire a questa situazione, due giovani imprenditori, Aryavir Kumar e Margarita Kuritsyna, hanno aperto un Oxygen Bar dove poter inalare aria pulita per 15 minuti, al costo di sette dollari. «Siamo abituati a respirare solo il 21% di ossigeno. Mentre respirare quest’aria potrebbe non curare le malattie, ti aiuta a destabilizzarti e disintossicarti», ha affermato Kumar.

Ossigeno alla lavanda, pepe, vaniglia, cannella, amarena, menta, e altre varietà di oli essenziali a base di spezie e aromatiche compongono un vero e proprio menù. Basterà indossare una maschera nasale, collegata a una macchina, per effettuare una sessione non superiore al quarto d’ora. Alla spina viene erogato ossigeno purificato che, secondo quanto indicato nel menu, porterebbe specifici benefici a seconda dell’olio essenziale prescelto.

L’eucalipto, ad esempio, lenisce il mal di gola e fluidifica la respirazione, mentre la vaniglia calma la mente. La menta verde rilassa i muscoli, mentre la menta piperita aiuta a eliminare la nausea. Tuttavia, viene precisato al bancone, che questo non è ossigeno medicato che si trova negli ospedali.