Sarebbe assurdo chiedere che ore sono a Pesariis: questo piccolo borgo nella Valle Pesarina, tra la Carnia e il Cadore, infatti, è il Paese degli orologi.
Vero e proprio patrimonio nazionale, in questo piccolo borgo montano del Friuli si fabbricano orologi dagli inizi del ‘700 e, in ogni suo angolo, in ogni sua via, c’è la testimonianza di questa vera e propria arte tramandata di padre in figlio.
Al punto che, oltre al Museo dell’orologeria Pesarina con carillon, planisferi e calendari perpetui, dal settecento ai giorni nostri, è stato creato anche un itinerario monumentale, un tour esperenziale attraverso il borgo di grande suggestione.
Si comincia con l’orologio a vasche, con un meccanismo simile a quello della clessidra; c’è poi l’orologio ad acqua con tanto di mulino, l’orologio dei pianeti con l’indicazione dell’ora, dei mesi e delle stagioni, l’orologio con planisfero notturno che consente di calcolare l’ora in base alle posizione delle stelle; e ancora orologi a cremagliera, a scacchiera, meridiane, per finire con l’orologio di Leonardo da Vinci, con un peso ed una catena a mantenere il movimento.

Recentemente Pesariis è stato gemellato con Ajello del Friuli, il paese delle meridiane, a pochi chilometri da Udine, nella cosiddetta Bassa Friulana. Per gli appassionati di orologi e di strumentazioni dedicate al tempo, queste due località meritano davvero un visita accurata e sono una piacevole e istruttiva parentesi per chi soggiorna in Carnia.