Si avvicina l’autunno e la stagione è propizia per gustare una grappa artigianale, ma anche per programmare un viaggio alla scoperta di chi le produce e degli aromi che danno loro vita e profumo. Ecco quindi la via delle grappe tra i paesaggi del Kufsteinerland.
Sorbo degli uccellatori, pera, peperoncino, bacche di ginepro, albicocca, lampone, mela: sono alcuni degli ingredienti per creare distillati d’autore che la regione del Tirolo invita ad assaggiare (anche a partecipando a corsi di distillazione) tra grappe, liquori, acqueviti. Si tratta di una tradizione tramandata di generazione in generazione, che va indietro nel tempo: 2.500 delle 4.000 distillerie tirolesi hanno infatti addirittura il diritto di distillare dai tempi di Maria Teresa d’Austria. E tra i colori della natura autunnale e i paesaggi tirolesi si può partecipare alle visite guidate che permettono di capire nel dettaglio il grande lavoro che si nasconde dietro la produzione di distillati. E grazie alla degustazione guidata si impara a valutare la chiarezza, i diversi aromi fruttati e le differenti note aromatiche.
Sono quattro le distillerie della regione di Kufstein lungo la via delle grappe: la distilleria “Zum Messerschmied” di Ebbs, la “Brennoase“ di Langkampfen, la “Höck” di Schwoich e per finire la distilleria “Stix” di Thiersee sono laboratori del gusto dove la frutta viene trasformata per unirsi con altri ingredienti che compongono i vari distillati e si potranno ammirare in funzione gli alambicchi per mostrare la sofisticata tecnica della distillazione.
Per la degustazione entrano in campo i bicchieri soffiati a mano della vetreria Riedel, che dal 1756 inventa forme diverse per valorizzare i diversi vini e distillati. All’interno del laboratorio si può ammirare dal vivo la creazione dei famosi calici e dei decanter osservando i mastri vetrai direttamente all’opera e approfondendo la conoscenza sull’arte del vetro, all’interno del museo interattivo.