Alberi che si accendono, centri storici che si illuminano di installazioni di luci, casette di legno, mercatini, concerti e tradizioni: è dicembre e parte ufficialmente il countdown al Natale, anche se la stagione festiva di fatto durerà molto più a lungo per la gioia dei turisti.
Ecco una carrellata di eventi per festeggiare il Natale in Europa, anche in mete insolite.
A Vilnius approda “Il libro della giungla”
È tempo di Natale in Lituania tra alberi decorati, mercatini tradizionali, spettacoli speciali, eventi per la famiglia: Vilnius, da poco nominata Città Green Europea 2025, è stata dichiarata una delle città natalizie più magiche d’Europa ed è stata inserita nella Top 5 europea e nell’elenco dei 25 migliori luoghi al mondo per celebrare il Natale.
Il Natale nella capitale della Lituania ha ufficialmente inizio con la cerimonia di accensione dell’albero di Natale nella Piazza della Cattedrale il 1 dicembre. Nella stessa giornata viene inaugurato anche il Christmas Market, visitabile fino all’1 gennaio, con le sue tipiche casette di legno in cui fare acquisti a tema: prodotti in legno, lana e lino, gioielli con l’ambra e altro. Dall’1 dicembre fino al 7 gennaio, per la gioia dei più piccoli e non solo, inizieranno i tour del tradizionale Trenino di Natale che, in partenza dalla Piazza della Cattedrale, porterà alla scoperta delle vie della città vecchia. Per i viaggiatori amanti dello sport, la Corsa Natalizia di Europharmacy in programma il 9 dicembre sarà l’occasione nei tre percorsi di 3, 6 o 12km adatti a ogni partecipante, bambini inclusi. Mentre dal 13 al 17 dicembre, dopo una pausa di qualche anno, torna l’appuntamento con Dizaino Skveras (Piazza del Design) con circa 50 artisti e designer lituani che presenteranno le loro ultime creazioni: un’ottima occasione per trovare regali originali per i propri cari. Molte le novità nel palinsesto festivo di Vilnius. Tra queste una delle più attese è Path of Lights – The Jungle Book: un percorso di luci a tema “Il libro della giungla” allestito nel Vingis Park con oltre 200 diverse figure che guideranno i visitatori.

Luci e tradizioni a Varsavia
La Polonia è un Paese dalle forti tradizioni natalizie che vengono preservate ancora oggi. Per esempio, si condivide l’ostia facendo gli auguri, si lascia un posto a tavola in più per un ospite inaspettato e sotto la tovaglia si mette del fieno. Ed è proprio la tavola a farla da padrona durante la cena della Vigilia di Natale, quando vengono preparate e servite 12 pietanze, una per ogni apostolo. Allo spuntare della prima stella in cielo, si dà il via alle ‘danze’ e, secondo la tradizione, si deve assaggiare anche solo una piccola porzione di ciascuna pietanza perché sia di buon auspicio per l’anno a venire.
E non possono mancare i tradizionali mercatini che animano e illuminano i centri storici di tutte le città della Polonia, i jarmark bozonarodzeniowy in polacco. A Varsavia già si può passeggiare per le vie della Città Vecchia, addobbate da installazioni luminose (si tratta infatti del progetto di illuminazione natalizia più grande della Polonia e uno dei più grandi d’Europa). Da non perdere è il Giardino Reale delle Luci: percorrendo un luminoso viale alberato lungo 75 metri si raggiungono i giardini del Palazzo di Wilanow dove ogni anno viene allestita una mostra temporanea en plein air che, al calar della sera, viene illuminata da migliaia di luci disposte in modo da creare fantasiose forme e sculture. Percorrendo il Tratto Reale, dalla Piazza del Castello (plac Zamkowy), attraverso Krakowskie Przedmiescie, Nowy Swiat, la piazza Trzech Krzyzy e le Aleje Ujazdowskie, fino alla residenza Belvedere, le illuminazioni dominano palazzi, vie e parchi, ma è lungo via Podwale che viene allestito il mercatino principale di Varsavia, tra souvenir, pezzi di artigianato, porcellana, bigiotteria, ma anche oggetti di design progettati da giovani artisti polacchi.
A Valencia Natale dall’atmosfera mediterranea
Chi preferisce un Natale dall’atmosfera più mediterranea può fare rotta su Valencia. In occasione della stagione festiva, la Capitale del Turia svela un’agenda culturale con programmi per tutti i gusti e le età, esperienze gastronomiche e tradizioni. Anche quest’anno, la Plaza del Ayuntamiento è il cuore pulsante dei principali programmi natalizi: è qui che la pista di pattinaggio e la giostra saranno i protagonisti fino al 7 gennaio. Inoltre, dalla piazza parte un trenino che attraversa le vie commerciali della città lungo quattro percorsi diversi.
Da visitare a Valencia per Natale è anche il percorso dei presepi artigianali che si trovano in diversi luoghi, come quello nella Sala dei Cristalli del Municipio (con oltre 300 figure, 250 animali e più di 400 accessori artigianali), o quello in Plaza de la Reina, con personaggi a grandezza naturale realizzate dal Gremio de Artistas Falleros (Corporazione degli Artisti Falleros). Infine, da non perdere, il Museo della Ceramica, che conserva i pezzi più antichi della città, risalenti al XVIII secolo.
Un altro degli eventi che si tengono a Valencia è il Cant de la Sibilla, una rappresentazione di un dramma liturgico che anticipa il Natale. Ogni anno, la Cattedrale di Valencia ospita questa interpretazione teatrale della nascita di Cristo, una tradizione fondata da Giacomo I d’Aragona dopo la conquista della città. Per le vie della città si trovano inoltre diversi mercatini di Natale che offrono esperienze culinarie tipiche, dal Mercato Centrale, passando per il Mercado de Colón, il Mercado di Tapinería o i negozi sparsi nei quartieri come Ruzafa o El Carmen.
Concerti e specialità a Budapest
A Budapest l’atmosfera natalizia si diffonde fino a gennaio, tra mercatini e festival natalizi, piste di pattinaggio sul ghiaccio, casette di legno con prodotti artigianali.
Tante le occasioni di vivere la capitale ungherese durante le feste, dalla Festa dell’Avvento alla Basilica, ai mercatini tra aroma di cannella, vin brule e castagne arrostite e i famosi Kürtőskalács, dolci ungheresi legati alle festività invernali che si possono trovare in diverse varianti come vaniglia, cannella e noci.
Fino al 1° gennaio, il Festival dell’Avvento e il mercatino di Natale sono i protagonisti nella piazza della Basilica di Santo Stefano. Quest’anno il programma verrà arricchito con 120 espositori di artigianato nazionale.
Anche altri angoli della città ospiteranno villaggi invernali in miniatura con concerti, alberi di Natale illuminati, piste di pattinaggio, fiere di prodotti tipici e programmi gratuiti per bambini. Tra i tanti, ecco la Fiera di Natale a Óbuda, aperta dal 1° al 23 dicembre nel terzo distretto; il mercatino di Piazza Vörösmarty, aperto fino al 1° gennaio con specialità ungheresi; e i programmi del Giardino del Castello, sulla collina di Buda con vista sul ponte delle Catene.
Zurigo, canti e led
A Zurigo, il Natale inizia il penultimo giovedì di novembre, quando tutti si riversano nella Bahnhofstrasse dove, alle 18.00 in punto, vengono accesi 12.000 cristalli Led bianchi, blu e rossi: le luminarie “Lucy”. Oltre a queste, la città si anima di altre installazioni luminose che colorano i vicoli del centro storico e le piazze. Per gli amanti dei mercatini di Natale, se ne trovano sei a Zurigo, compreso il più recente nel nuovo quartiere di Europaalle.
Tanti gli appuntamenti per gli appassionati di spirito natalizio e le famiglie. Babbo Natale in persona trasporta i bambini per le strade di Zurigo a bordo del suo Märlitram rosso mentre giovanissimi cantanti riempiono di note le vie del centro con i canti natalizi del Singing Christmas Tree.
Istria e Zagabria, fascino medievale
Per chi vuole assaporare l’atmosfera natalizia ma al tempo stesso evitare le mete più inflazionate ecco l’Istria con Poreč (Parenzo), la penisola croata a pochi chilometri dal confine italiano, dove godersi l’Avvento tra cittadine medievali addobbate a festa, spettacoli per bambini, piste di pattinaggio con vista sui vigneti e bancarelle.
“L’Avvento a Parenzo” (Poreč, in croato) prenderà il via l’11 dicembre con l’accensione delle luci in piazza Matija Gubec. Nel cuore della cittadina affacciata sul mar Adriatico sono diversi i concerti in programma fino al 6 gennaio, cui si affiancheranno divertimenti a misura di famiglia come la pista di pattinaggio, il presepe vivente e una vera e propria “casetta di Babbo Natale” dove i più piccoli potranno partecipare a laboratori e giochi di gruppo. Tra le cittadine dell’entroterra addobbate per le feste, a Motovun (Montona), borgo medievale appollaiato in cima a un’altura, dal 16 al 30 dicembre, l’Avvento includerà sia eventi culturali che degustazioni di prodotti locali, come vino, olio extravergine e tartufo bianco istriano. Sulla costa a Rovinj (Rovigno), tra realizzati artigianalmente e performance nelle vie della cittadina di tradizione veneziana, è prevista anche l’esibizione del coro cittadino, in programma il 23 dicembre nella chiesa di San Francesco d’Assisi. A Pula (Pola), dal 3 dicembre al 7 gennaio, sono in programma concerti, laboratori di giocoleria e di costruzione di pupazzi, mentre un trenino natalizio percorrerà le vie del centro (dal 21 al 30 dicembre).

A Zagabria il Natale sarà anche pet friendly. Il Time Out Heritage Hotel ospita un programma speciale rivolto ai quattro zampe tra conferenze, pappe, un servizio fotografico e altro nel centro città. Tra gli spettacoli più originali del Paese spicca poi il Ballo di Natale dei Lipizzani a Djakovo, per gli amanti dei cavalli e non solo.