Prosegue l’iniziativa “100 opere tornano casa”, che riporta opere d’arte custodite nei depositi alle sale dei musei, anche minori, italiani, e lanciata dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, per valorizzare il patrimonio storico artistico e archeologico italiano conservato nei depositi dei luoghi d’arte statali e per promuovere i musei del territorio.
Il programma è stato voluto dal MiC, ministero della Cultura, e ora è il momento di dieci capolavori fiamminghi, che dai depositi del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli vanno al Museo Nazionale di Matera, dove sono già esposti.
Si tratta di opere di autori nordici che raffigurano i mestieri artigianali e le vedute olandesi. La selezione delle opere si è concentrata sull’interesse che nel tempo la Basilicata ha mostrato nei confronti della cultura fiamminga e nordica, e che si manifesta nelle committenze ad artisti fiamminghi e nelle scelte del collezionismo lucano, come documenta la raccolta di Camillo d’Errico di Palazzo Lanfranchi.
Si tratta di percorsi diversi che insieme costituiscono quella che è stata definita “La grande stagione fiamminga in Basilicata”, su cui negli ultimi decenni sono state organizzate mostre e giornate di studio per comprendere al meglio il legame tra la Basilicata e la cultura fiamminga. Un ideale filo rosso dunque lega la tradizione lucana alle opere di Capodimonte: dal paesaggio invernale del pittore di Amsterdam Willem Schellinks, eseguito attorno al 1650, alle scene di genere che illustrano i lavori artigianali del tedesco Johann Basilius Grundmann tra il 1758 e il 1760, alle ottocentesche vedute olandesi di Cornelis Springer, sino alla marina di Kees Terlouw che apre al Novecento.
In particolare, le opere che hanno raggiunto Matera sono:
· Johann Basilius Grundmann, Il ciarlatano, sec. XVIII – dipinto olio su tavola
· Johann Basilius Grundmann, Il limatore di seghe, sec. XVIII – dipinto olio su tavola
· Johann Basilius Grundmann, La bottega del ciabattino, sec. XVIII – dipinto olio su tavola
· Johann Basilius Grundmann, Mercato, sec. XVII – dipinto olio su tavola
· Johann Basilius Grundmann, La bottega del rigattiere, sec. XVIII – dipinto olio su tavola
· Johann Basilius Grundmann, La filatrice, sec. XVIII – dipinto olio su tavola
· Willem Schellinks, Veduta dell’Ij ghiacciato, sec. XVII – dipinto olio su tela
· Kees Terlouw, Canale olandese, sec. XIX – dipinto olio su tela
· Cornelis Springer, Veduta d’Olanda, sec. XIX – dipinto olio su tavola
· Cornelis Springer, Veduta d’Olanda, sec.XIX – dipinto olio su tavola
L’allestimento curato dal Museo Nazionale di Matera accosta le dieci opere di Capodimonte in dialogo con 17 dipinti della Collezione d’Errico di Palazzo San Gervasio.