Le vacanze in bicicletta piacciono sempre di più. Si stima in 4 miliardi la spesa per i consumi turistici nei luoghi di vacanza generata nel 2022 dai cicloturisti e prevede per quest’anno 8,5 milioni di presenze.
Lo dice il terzo Rapporto Nazionale sul Cicloturismo in Italia realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio in collaborazione con Legambiente. Altro dato interessante, che testimonia l’evoluzione del cicloturismo da fenomeno di nicchia a nuova forma di turismo esperienziale in rapida crescita, è il raddoppio del numero dei cicloturisti “puri” passati dai circa 4 milioni del 2019 a oltre 9 milioni nel 2022.
E a scoprire le potenzialità del turismo su due ruote è arrivata anche la tecnologia. Lo scorso anno Sportit, la società fondata nel 2016 da Pasquale Scopelliti e Riccardo Maggioni che opera anche con il brand Snowit, ha lanciato Bikeit, una piattaforma dedicata al cicloturismo.
Bikeit in questo 2023 va incontro alla bella stagione con diverse novità: innanzi tutto, l’ampliamento dell’offerta, per cui sono oggi disponibili sulla piattaforma oltre 60 pacchetti viaggio, non soltanto in Italia, ma anche al di fuori dei confini nazionali. Si tratta di storici e amati circuiti cicloturistici, che offrono grandi attrattive paesaggistiche, come la ciclabile del Danubio, la costa della Lituania, la ciclabile dei Tauri fino a Salisburgo o la ciclabile della Mosella in Germania, per citarne alcuni.
Anche l’offerta italiana si è arricchita, tanto nel numero degli itinerari, quanto nella loro varietà: oggi gli appassionati delle due ruote possono scegliere tra percorsi più brevi e semplici, come il weekend nelle Langhe tra i vigneti oppure il weekend nel delta del Po o quello tra le crete senesi, oppure scegliere percorsi più lunghi e impegnativi, come i 5 giorni attraverso i borghi medievali dell’Umbria o la settimana nella Sicilia “nascosta”, lungo un tracciato di 210 km che si snoda fra mare, campi di grano, vigne, boschi, laghi, dighe, altopiani rocciosi, canyon, cascate e villaggi sperduti.
Ogni pacchetto è personalizzabile con il noleggio dell’attrezzatura desiderata e l’aggiunta di servizi quali assicurazione o trasporto bagagli, qualora non siano compresi, ed esperienze da vivere nel corso dell’itinerario, come visite a musei, esperienze wellness, wine e food tasting. Altra novità è la presenza di itinerari con un accompagnatore, come ad esempio la Transalpina e la Transfagarasan attraverso i Carpazi, in Romania, così da avere l’opportunità di viaggiare in gruppo (massimo 20 persone) al seguito di una guida specializzata che ben conosce il percorso.