La vacanza in sella piace sempre di più: è boom di richieste in Italia e nei Paesi aperti al turismo in casa di Go Horse, il tour operator della famiglia Go World specializzato in viaggi a cavallo.
Il tour operator presenta i primi dati positivi registrati dall’inizio della pandemia e registra un forte aumento delle richieste. «Grazie alla crescita esponenziale dei tesserati Fise con un incremento degli iscritti nell’ultimo anno che va oltre il 60%, Go Horse ha registrato un aumento delle richieste dei viaggi a cavallo in Italia e nei Paesi aperti al turismo come Giordania, Emirati Arabi, Stati Uniti e Canada – afferma Sara Giavarini, product manager e partner di Go Horse -. Per noi che da sempre amiamo i cavalli è un piacere prendere atto che tanti nuovi italiani si sono avvicinati all’equitazione e che possano sperimentare tutti i benefici di un’attività sportiva all’aria aperta, in mezzo alla natura e a contatto con degli animali stupendi».
Se è vero che molti italiani hanno capito che stare a cavallo fa bene all’anima, in agenzia di viaggi possono trovare tante le tante opportunità di Go Horse per scoprire il mondo a cavallo. Tra le proposte 2021 da non perdere ci sono le Azzorre con l’Isola di Faial (7gg/6notti), itinerario unico nelle nove verdi isole vulcaniche nell’Oceano Atlantico a 1400 km al largo delle coste del Portogallo. Si scoprirà in sella ai Lusitani in un percorso di 8 giorni tra le spiagge e un’impressionante Caldera. L’isola di Faial è anche chiamata l’isola azzurra dal poeta Raul Brandão, per via della grande quantità di ortensie presenti.
Giordania per tutti (8gg/7notti) è un itinerario adatto anche a cavalieri meno esperti con possibilità di modulare le difficoltà e la velocità delle andature a seconda dei partecipanti. Si percorrerà in sella il deserto Wadi Rum con pernottamenti in campi tendati. Per chi volesse, invece, vivere un’esperienza in sella in un ranch, c’è il pacchetto Arizona: Working ranch alla Pleasant Valley 2021 (7gg/6notti).