Da Lipsia al Vogtland, la Sassonia del turismo industriale

Chi l’ha detto che l’industria ha poco a che fare con il turismo? Della cultura industriale, dei suoi storici insediamenti in Sassonia, la Germania ne ha fatto un asset che in pochi anni è divenuto anche attrazione internazionale e punto di forza della sua promozione.

Da Lipsia al Vogtland, passando per la Valle dell’Elba e i Monti Metalliferi, sono almeno una cinquantina le attrazioni da vedere in tutta la regione. Molto più che semplici musei detentori di un passato svanito, ma piccoli e grandi tesori custoditi con orgoglio insieme a un pezzo importante e prestigioso di storia industriale.

Il viaggio può partire, appunto, da Lipsia, esattamente dalla vecchia ferrovia a cavalli Döbelner, in funzione dal 1892 al 1926 e considerata l’origine di tutti i trasporti locali di oggi. Fedelmente restaurato e unico nel suo genere in Germania, questo tram a cavallo era il mezzo di trasporto pubblico per raggiungere il centro città dalla stazione ferroviaria e la sua storia è anche illustrata in un museo.

Un’altra visita d’obbligo durante l’attraversamento della regione della Valle dell’Elba è senz’altro la manifattura di porcellana Meissen aperta nel 1916. Nel museo un’incredibile collezione di porcellane Meissen di tre secoli, mentre presso i laboratori si può assistere alle fasi di lavorazione dell’oro bianco con artigiani e artisti quotidianamente all’opera.

Mentre lo Schloss Augustusburg nei Monti Metalliferi mette in scena per i visitatori lo sviluppo tecnico della motocicletta, dal 1885 ad oggi in modo impressionante, al punto da essere considerato il più grande museo motociclistico d’Europa. I punti salienti della mostra sono le produzioni automobilistiche con video d’epoca, c’è poi un simulatore del suono e numerosi prototipi e pezzi unici. Non a caso raduni di motociclisti e auto d’epoca si svolgono qui più volte all’anno. Dalle moto alle auto: a Zwickau, la tappa d’obbligo è al Museo Horsch, nello storico parco industriale della Audi, con una carrellata mozzafiato di auto d’epoca.

Museo Audi Zwickau, Sassonia

xsA Chemnitz, invece, c’è lo Sächsischen Eisenbahnmuseum museo storico dei veicoli ferroviari: in esposizione locomotive a vapore, diesel ed elettriche di varie serie, vetture passeggeri e merci, un grande sistema ferroviario a scartamento, innumerevoli automobili e modellini di treni.

Si prosegue per il Vogtland che vanta il primato nella produzione di strumenti musicali e nel ricamo del pizzo. Il Museo degli strumenti musicali Markneukirchen nel Musikwinkel ne raccoglie bellissimi esemplari realizzati dal 17° secolo ad oggi e provenienti da tutto il mondo. La collezione è integrata inoltre dal World Music Garden, un giardino che offre ai visitatori, da aprile a ottobre, un viaggio musicale intorno al mondo con tutti i tipi di strumenti e apparecchiature audio da provare.

Questo inedito tour industriale può terminare a Plauen, una piccola cittadina che ospita la Fabbrica Museo Plauener Spitze dove va in scena l’arte del ricamo del pizzo.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito sachsen-tourismus.de

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