Nell’era dei podcast e dei contenuti audio anche l’accompagnatore turistico si fa voce, purché sia smart, curato da professionisti e capace di tenere alta l’attenzione anche divertendo. Ecco il progetto di MyWoWo, acronimo di My Wonderful World, la realtà che raccontiamo oggi nella rubrica #TravelUp in collaborazione con l’Associazione Startup Turismo.
MyWoWo è nata nel 2017 con una volontà precisa: «Rendere disponibili contenuti audio culturali, ma con tocco light, che permettessero di visitare una città e conoscerne e apprezzarne le attrazioni in modo meno tradizionale», spiega il ceo e founder Stratos Baschenis. Il tutto, con la ‘penna’ e la voce di professionisti dei rispettivi settori.

«Abbiamo voluto un format fresco, un linguaggio informale. Per i testi ci siamo rivolti all’autorevolezza di storici dell’arte combinandola con la supervisione e l’intervento di autori e professionisti della comunicazione televisiva (tra i nomi noti quello di Davide Tortorella, ndr), e gli audio sono a cura di speaker professionisti di radio e tv. Per ogni destinazione abbiamo anche elaborato un quiz, un modo divertente di visitare un museo o una città anche a misura di famiglia. I contenuti poi sono tradotti e speakerati in 7 lingue».
Online dal 2018, ad oggi sono 33 le destinazioni in portfolio, città turistiche internazionali, capitali europee, grandi metropoli e località secondarie ma importanti. I contenuti sono disponibili al consumatore finale su sito e sugli store Apple e Android, al costo di 6,99 per destinazione con ascolto illimitato e la possibilità di scaricare per usufruirne offline.
«Nel 2019, constatato che il pubblico internazionale ci trovava grazie anche all’attività Seo svolta, abbiamo deciso di implementare lo sviluppo b2b. Abbiamo quindi allacciato partnership con chi questi turisti globali li intercetta, quindi tour operator, agenzie di viaggi, hotel, compagnie aeree, che possono inserire i nostri prodotti nei loro servizi».
Nell’app – geolocalizzata e che permette l’ascolto sia in streaming che offline – è possibile anche acquistare i biglietti per musei ed attrazioni. Ma chi è l’utente tipo di MyWoWo? Il sessanta per cento dei clienti è straniero, Roma è la prima destinazione, seguita da Atene, Firenze, Parigi e le altre capitali d’Europa, con un pubblico molto vario che spazia dai diciotto ai 65 anni.
E MyWoWo ha sfruttato il tempo ‘fermo’ della pandemia per creare anche due prodotti fisici, audiocard e audipack. «Con Audiocard si acquista un codice nascosto dietro una striscia dorata sul modello gratta e vinci, che permette di scaricare l’app e attivare i contenuti audio sulla città che interessa. E Audiopack inserisce in un cofanetto la card, corredata da un paio di auricolari Android e un adattatore per iPhone. Entrambi quindi diventano prodotti vendibili negli store, per esempio quelli aeroportuali. Abbiamo dunque due fronti di attività, quella consumer attraverso il canale web e l’app MyWoWo, e quella per il mondo trade, Travelmate, integrata anche su portali come Booking.com e la piattaforma di podcast geolocalizzati Loquis».
Con l’arrivo dell’anno nuovo l’azienda lavora a un terzo prodotto fisico, che sarà un audiopack premium con auricolare wireless, «e stiamo iniziando a sviluppare nuove città da pubblicare, come anche ampliare la rete commerciale con nuovi distributori internazionali».