Cena thailandese fai da te? Ecco la ricetta del Pad Thai

Pad Thai Thailandia
Dallo street food agli chef blasonati, la Thailandia offre un panorama infinito e molto diversificato di piatti e sapori.

Per questo il gastroviaggio di Cook&Go prosegue nel Paese del Sorriso con la sua ricetta simbolo: il Pad Thai, suggerito dalla nostra esperta d’Oriente Roberta Moncada, curatrice su L’Agenzia di Viaggi Magazine della rubrica “Qui Pechino”.

Vero e proprio piatto nazionale thailandese, si tratta di tagliatelle di riso saltate con svariati ingredienti tra cui gamberi e germogli di soia, ma a seconda della provincia – o semplicemente della famiglia che lo prepara – possono esserci variazioni: con il pollo, ad esempio, o proteine diverse in un unico piatto.

La versione che vi proponiamo è quella più classica e comune da trovare, con i gamberi.

Ingredienti per 2-3 persone:

  • 140 g di noodle di riso larghezza media
  • 140 g di gamberi
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cipollotto
  • 1 mazzetto di erba cipollina
  • 1 manciata abbondante di germogli di soia freschi
  • 1 carota a julienne
  • 1 uovo
  • 3 cucchiai di anacardi non salati
  • ½ cucchiaino di peperoncino
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva (in Thailandia olio di semi)
  • succo lime (ma anche limone)

Per la salsa:

  • 2 cucchiai di zucchero
  • 4 cucchiaini di salsa di pesce
  • 3 cucchiai salsa ostriche
  • 2 cucchiai di pasta di tamarindo* o 1 cucchiaino di aceto bianco + 1 di succo di lime
  • acqua

*la pasta di tamarindo va lasciata in immersione circa 15 minuti in un po’ di acqua calda e poi filtrata

Preparazione:

  1. Immergete i noodle in una ciotola, completamente sommersi in acqua tiepida e lasciateli lì finché non saranno flessibili, ma non troppo morbidi. Circa 10-15 minuti. Scolateli.
  2. Sgusciate e pulite i gamberi e versateci un cucchiaio di salsa di pesce; lasciate marinare per 10 minuti.
  3. Tostate leggermente gli anacardi in una padella wok e poi tritateli grossolanamente.
  4. Pulite l’aglio, tagliate il cipollotto a spicchi e l’erba cipollina, e la parte verde del cipollotto a pezzi di circa 2/3 centimetri.
  5. Preparate la salsa in una ciotolina mescolando salsa di pesce, salsa di ostriche, zucchero e pasta di tamarindo filtrata.
  6. Sbattete l’uovo in una ciotolina; scaldate 1 cucchiaio di olio nella wok e versate l’uovo, strapazzatelo velocemente per ridurlo in pezzetti. Mettete da parte (questa è la versione più semplice, in Thailandia lo cucinano insieme agli altri ingredienti che vengono spostati in un lato della pentola).
  7. Mettete un altro cucchiaio di l’olio nella wok e aggiungete l’aglio, il cipollotto e mezzo mazzetto di erba cipollina. Appena l’aglio è dorato aggiungete i gamberi e lasciateli cuocere un paio di minuti. Togliete i gamberi e metteteli da parte.
  8. Mettete ora nella wok i noodle scolati con la salsa e le carote. Mescolate per qualche minuto, finché non diventano morbidi. Se appaiono troppo secchi aggiungete un po’ d’acqua calda.
  9. Aggiungete l’uovo, i gamberi cotti in precedenza e, poco prima di spegnere la fiamma, aggiungete i germogli di soia e il resto dell’erba cipollina. Spegnete subito. Regolate la sapidità con la salsa di pesce.
  10. Aggiungete le noccioline, il peperoncino e volendo anche qualche goccia di succo di lime.
pad thai
Pad Thai saltato nella padella wok
pad thai
Succo di lime sul Pad Thai ai gamberi

Buon appetito e, al più presto, buon viaggio da Cook&Go e dalla redazione di ViaggiOff.

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