Privacy, prima di tutto. Unita a un contesto fiabesco: un castello vicino al centro storico della città con camere che uniscono tradizione medievale e servizi moderni, e le splendide montagne che circondano Bolzano a fare da cornice.
Basta questo per spiegare i punti di forza di Castel Hoertenberg, il primo hotel 5 stelle della città altoatesina, inaugurato lo scorso 20 novembre e firmato dalla Podini Holding (storica famiglia di imprenditori.
La struttura coniuga le sue 21 suite rifinite e ampie con la privacy, il servizio personalizzato e un’ospitalità autentica tipica delle guest house. Arredamenti moderni e confortevoli, la spa e la piscina all’aperto fanno da controcanto ai soffitti in stucco, affreschi e legni di pregio tipici di questo vero e proprio castello rinascimentale posizionato nei dintorni del centro storico.
E in tempi di pandemia da Covid, il Castello non ha cambiato quasi nulla delle sue attività, visto che già dall’apertura la struttura operava trattamenti all’ozono e seguiva protocolli di sanificazione e igienizzazzione molto accurati.
Mancando i clienti internazionali – il target prevede soprattutto ospiti da Usa, Australia, Russia ed Emirati – in questo periodo Castel Hoertenberg punta sui clienti di fascia alta da Svizzera, Germania, Austria e Italia.
La storia dell’imponente maniero inizia più di 500 anni fa, quando il ricco mercante Leonhard Hiertmair arriva a Bolzano e trasforma in un palazzo signorile la tenuta ubicata a Dodiciville, uno dei quartieri più antichi della città. Negli anni, il castello ha subito varie modifiche e ora ritorna ai suoi fasti passati attraverso il nuovo concept e il restauro effettuato dalla famiglia Podini che ha mantenuto lo stile barocco e le sculture, i soffitti e gli affreschi, la storica cantina e gli alberi secolari mixandoli con spa, palestra e piscina riscaldata e tre altre eleganti suite realizzate all’interno di un padiglione di nuova concezione dallo stile moderno e lineare.
Tra i punti di forza della nuova struttura, infine, una particolare menzione merita l’offerta culinaria, elaborata solo con materie prime provenienti dalle valli altoatesine a cui si aggiungono il vino e olio di produzione della stessa famiglia Podini (il primo in Toscana, il secondo sul Lago di Garda, ndr). La struttura sta entrando in queste settimane nel circuito di Virtuoso, il più famoso network turistico del lusso.
