Arte e adrenalina: volo in ultraleggero sulla Reggia di Carditello

carditello
Arte, storia e adrenalina si uniscono nella nuova esperienza che si può vivere a Carditello, il primo volo in ultraleggero per sorvolare a reggia a bordo dell’autogiro Magni Gyro M16 TT.

Il Real Sito di Carditello, vicino Caserta, potrà svelarsi in modi e visuali inedite, grazie al nuovo progetto della Fondazione guidata dal presidente Luigi Nicolais. A raccogliere la sfida è la startup Volare sull’arte – che già ogni weekend organizza nella Reggia borbonica i voli ancorati in mongolfiera con ascesa fino a 15/20 metri – con la presenza di una tra le pochissime donne pilota in Italia.

ultraleggero carditello
A inaugurare i voli nel cielo di Carditello è stato Roberto Formato, il direttore della Fondazione Real Sito di Carditello in viaggio sull’ultraleggero, “La filosofia di Volare sull’arte riflette la missione del Real Sito di Carditello, che intende affermare un approccio innovativo alla valorizzazione dei beni culturali. Riteniamo difatti che le modalità di fruizione di un sito si possano enormemente ampliare, integrando la tradizionale visita con una esperienza completa e coinvolgente sotto il profilo cognitivo ed emozionale. Ci spostiamo, dunque, da una conoscenza esclusivamente intellettuale ad un coinvolgimento multisensoriale, aprendo a nuovi segmenti di mercato, quali i voli in mongolfiera e in ultraleggero, che consentono di scoprire prima il territorio dall’alto e poi magari di visitare anche le sale interne”.

Così ogni passeggero avrà la possibilità di “visitare” la Reggia di Carditello dall’alto, per una durata di circa 40 minuti, con un’altezza di navigazione media pari a 150 metri.