A Napoli nasce la Biblioteca del Viaggiatore: l’idea di un agente

Scaffali pieni in agenzia, ma non di cataloghi, bensì di libri. È quello che sta nascendo a Napoli in un cortile interno di via Carlo Poerio 98. Qui ha il suo quartier generale/rifugio Luca Ferrari, agente di viaggi con una grande passione: i libri. E ora ha deciso di condividerla lanciando la Biblioteca del Viaggiatore, dove chi vorrà potrà “partire” tra le pagine.

Come funzionerà? «Chi lo desidera potrà venire qui, sfogliare un libro o prenderlo in prestito, magari ne troverà uno da mettere in valigia o che gli darà il desiderio di partire», racconta Luca, travel agent e real estate advisor specializzato in itinerari e hotel di qualità e consulenze su misura.

Luca Ferrari

Un libro-guida per Luca è stato I Baroni di Aleppo: parla di una famiglia armena e di un albergo, Le Baron ad Aleppo, che attraverso tre generazioni ha segnato la storia del Paese. «Non è un reportage ma un libro che racconta le vicende di un popolo. Da questo hotel sono passati anche Lawrence d’Arabia e Agatha Christie. Quando visitai Aleppo era ovvio che sarei andato lì». Perché? «Perché un vecchio hotel è come un buon vecchio libro: anche se decadente ti fa arrivare delle sensazioni incredibili. Se un hotel è capace di raccontare un luogo vale già metà del viaggio».

E mentre si allestiscono gli scaffali Luca attende l’arrivo dei primi libri in dono da case editrici e lettori. Anche se già la dotazione di partenza promette bene: 4mila volumi. Con molta probabilità saranno sistemati per aree tematiche o geografiche, e, come ogni biblioteca che si rispetti, con un registro e dei documenti Luca dirigerà i prestiti. Genere letterario? «Non fondamentale, l’importante è che una storia, un romanzo, un racconto abbia la capacità di risvegliare il livello emotivo. Come i romanzi di George Simenon, per esempio, che riesce a farti  “sentire” le stradine notturne in cui passeggia Maigret o il profumo del suo calvados nei bistrot parigini».