Scozia e Islanda inedite
in cinque nuovi tour

orcadi scozia adobe
Con il tour operator Le Vie del Nord questa estate si va alla scoperta della Scozia e dell’Islanda fuori dalle rotte convenzionali.

Specialista del Nord Europa, l’operatore ha allestito cinque tour speciali, pensati per piccoli gruppi con accompagnatore dall’Italia e guida locale, che svelano e raccontano le due destinazioni in maniera insolita, affidando il racconto proprio alle persone del posto, coloro che le tracce della storia della loro terra le portano nell’aspetto, nell’accento, nella cucina, nell’educazione e nelle attenzioni riservate agli ospiti.

Una maniera diversa ed affascinante di scoprire la terra dei ghiacci e dei vulcani, l’Islanda, e quella paesaggi selvaggi, dei castelli e delle leggende, la scozia.

Scozia: Highlands e Isole Orcadi

Uno degli itinerari proposti parte da un luogo simbolo della Scozia, il sito archeologico neolitico delle Pietre Erette di Stenness, nelle Orcadi scozzesi, per un viaggio indietro nel tempo di oltre 5.000 anni alla scoperta di quello che è il primo monumento henge delle isole britanniche.

Un luogo straordinario, parte del sito Unesco delle Orcadi Neolitiche, che ci offre un’incredibile visione della società e delle credenze spirituali di un tempo lontano. Il tour proverà a svelare i misteri profondi che si celano dietro queste costruzioni proponendo una combinazione insolita, quella di Highlands e Orcadi, per esplorare un patrimonio che arriva dal neolitico ai giorni nostri, passando per vichinghi e castelli medievali.

Nei nove giorni di viaggio, con accompagnatore dall’Italia, non mancheranno tappe nelle iconiche distillerie di whisky e a Loch Ness, il famoso lago delle Highlands scozzesi noto per i presunti avvistamenti del mitico Nessie, il mostro di Loch Ness.

Ci sarà anche tempo per visitare la chiesetta italiana di Lambholm, chiamata comunemente Italian Chapel, opera di un gruppo di prigionieri italiani, che durante la seconda Guerra mondiale furono catturati nel Nord d’Africa dalle truppe inglesi e successivamente internati in un campo di prigionia nelle Orcadi.

Partenza del tour prevista per il 2 settembre 2025.

Islanda: il Sud e Vestmannaeyjar (Westman Islands)

Il secondo tour coinvolge l’Islanda, un’isola nel cuore dell’Atlantico nord-orientale, una posizione che ha sicuramente significato per i suoi abitanti isolamento dal resto d’Europa, che, se da un lato, ha reso le condizioni di vita molto dure per secoli, dall’altro ha conservato molto più intatte che altrove le caratteristiche culturali e linguistiche dell’isola.

L’islandese, infatti, è la più “arcaica” tra le lingue germaniche e gli islandesi sono in grado di leggere letteratura medievale in originale, senza alcun bisogno di parafrasare o modernizzare la lingua.

L’islanda, è la terra degli estremi, dove il bianco del ghiaccio è interrotto dal nero intenso delle spiagge nate dalle cascate di lava, o dal blu del mare. Un’isola che regala paesaggi unici ed affascinanti, una terra da dove è possibile ammirare l’aurora boreale, uno dei più grandi spettacoli a cui sia possibile assistere.

Il tour proposto da le vie del Nord, di sette giorni con accompagnatore dall’Italia, va alla scoperta di Reykjavík, della costa meridionale islandese e delle isole Vestmannaeyjar (un arcipelago vulcanico da 15 isolette e 30 faraglioni emerso soltanto in epoche geologiche molto recenti), senza dimenticare le cascate di lava nel Circolo d’Oro con i famosi dei geyser e una tappa a Blu Lagoon, una delle destinazioni più iconiche dell’Islanda, situata a circa 50 chilometri a sud-ovest della capitale Reykjavik frequentata da tanti turisti per le sue acque termali blu turchese, ricche di minerali e dalle proprietà curative. 

In programma, condizioni meteo permettendo, anche  lo spettacolo dell’aurora boreale e la visone del passaggio delle balene, il Paese è uno dei luoghi migliori al mondo per il loro avvistamento.

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