Pasqua con la valigia: idee di viaggio per il break di primavera

foto da Adobe
Complici il clima più mite e le giornate che si allungano, il fine settimana di Pasqua rappresenta un’occasione speciale per concedersi una breve vacanza al ritmo lento e rilassato della primavera.

Con i suoi territori ricchi di cultura e natura, l’Italia dei piccoli borghi e dei sentieri naturalistici è tra le mete ideali.

A confermare il trend positivo per le vacanze rurali lungo lo Stivale sono i dati raccolti da Feries relativi alle previsioni di viaggio per il weekend di Pasqua attraverso i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it. Tra le regioni preferite dagli utenti che hanno scelto un soggiorno extraurbano ci sono la Toscana al primo posto, seguita dall’Umbria (in forte crescita rispetto al 2023 con il 58% delle ricerche in più) e la Lombardia.

Ecco quindi la proposta di sei destinazioni rurali che uniscono bellezze naturali, relax, buona cucina e gite.

 Val d’Orcia

Pienza, Montalcino con la vicina Abbazia di Sant’Antimo e Bagni Vignoni sono i borghi più noti di questa terra dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tra cucina tipica, cantine, camere con vista sul paesaggio collinare, l’agriturismo è il posto giusto dove alloggiare e dove, perché no, godere anche di un gustoso pranzo pasquale.

Valnerina

La Valnerina è una stretta valle tra i monti dell’Umbria sud-orientale. Tra paesaggi naturali incontaminati e borghi, la valle percorsa dal fiume Nera è uno degli angoli più selvaggi dell’Umbria e anche uno dei più belli. Un trekking all’interno del Parco dei Monti Sibillini, sotto le sue cime e in mezzo ai suoi verdi boschi, darà soddisfazioni a chi ama le passeggiate ad alta quota. Tra i borghi spicca Castelluccio di Norcia.

Lago di Como

Il lago di Como offre ai visitatori di primavera i giardini delle ville (Carlotta e Camilla solo per citarne due), cittadine da cartolina e le vette delle Prealpi lombarde ancora innevate. Tra i borghi da visitare ecco Rezzonico e Varenna. Da non perdere le meraviglie naturali, come l’isola Comacina, parco naturale ed archeologico o l’orrido di Bellano. Per gli amanti del trekking tre le vette da raggiungere, dove la fatica sarà ricompensata dalla vista sulle acque lacustri e sui suoi borghi: Monte Generoso, Monte Grona e i Piani d’Erna (raggiungibili anche a bordo di una funivia).

Liguria

Nella Riviera di Ponente, la provincia di Imperia è una meta tutta da scoprire a iniziare dal capoluogo. E non mancano borghi storici come Cervo, affacciato sul mare e vicino alle spiagge sabbiose di San Bartolomeo al Mare, Apricale, che si trova invece nell’entroterra di Bordighera arroccato sulla cima di una montagna o Dolceacqua con il Ponte Vecchio e il Castello dei Doria.

Costiera Amalfitana

In primavera la Costiera Amalfitana mostra il meglio di sé. Senza la folla estiva un viaggio alla (ri)scoperta di una delle coste più famose d’Italia e del mondo permette di immergersi nelle sue bellezze paesaggistiche, architettoniche, culturali e gastronomiche. Estesa per 40km da Vietri sul Mare a Positano, è un susseguirsi di borghi: Cetara, Maiori, Minori, Ravello, Scala, Atrani, Furore e Conca dei Marini. Senza dimenticare naturalmente Amalfi, cuore geografico e storico della Costiera. Per chi cerca la natura ecco la riserva Valle delle Ferriere o il Sentiero degli Dei, molte anche le grotte che si aprono in vari punti del litorale, come la Grotta dello Smeraldo.

Il Sud Sardegna

Nella parte più meridionale, dalle isole di San Pietro e Sant’Antioco fino a Porto Corallo, si avvicendano spiagge dall’anima tropicale. Carloforte è il comune dall’anima ligure sull’Isola di San Pietro. Iglesias, regina delle rievocazioni medievali, accoglie fra miniere e antiche chiese. Pula, con le sue animate piazzette e il patrimonio artistico dell’area archeologica di Nora offrono l’occasione di riflettere sulle civiltà del passato. Perla del Sud è Villasimius, senza dimenticare Cagliari, il capoluogo dell’Isola al centro del Golfo degli Angeli, città di bellezze artistiche che si rincorrono fra le vie dei quartieri storici.

In Sicilia tra folclore e tradizioni

Chi desidera virare a sud può puntare sulla Sicilia. Con l’avvicinarsi delle vacanze pasquali i Borghi Sicani, ventinove comuni tra le province di Agrigento e Palermo, si vestono a festa e si preparano a celebrare storiche tradizioni siciliane, vivendo e facendo vivere ai visitatori esperienze legate alla storia, al folklore e all’enogastronomia del territorio. Sicani Villages, il network di realtà sicane, raccoglie e presenta i principali eventi e manifestazioni che si tengono proprio nel periodo di Pasqua.

Da San Biagio Platani ad Aragona, da Prizzi a Giuliana, i Borghi Sicani si animano con festività e celebrazioni che riflettono secoli di tradizione e devozione. Dagli Archi di Pasqua a San Biagio Platani, alle suggestive vestizioni dei San Paoloni ad Aragona, passando per il Ballo dei Diavoli a Prizzi e l’emozionante rito de “A Paci” a Giuliana, ogni borgo offre una prospettiva diversa sulla Pasqua siciliana.

Caccia al tesoro sul lago di Garda

In provincia di Brescia invece le vacanze sono il momento ideale per scoprire tesori in riva al lago tra cacce al tesoro, picnic e giochi di un tempo per i bambini. Il giorno di Pasquetta, le cacce al tesoro organizzate al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera sul lago di Garda (dimora di Gabriele D’Annunzio) e nella Casa Museo Zani di Cellatica (dimora del grande collezionista Paolo Zani) nell’immediata periferia di Brescia, sono l’occasione per visitare due fra le più affascinanti case-museo del Bresciano.

Al Vittoriale degli Italiani torna la Caccia al Tesoro Botanico, firmata Grandi Giardini Italiani: i bambini dai 4 ai 13 anni possono partecipare a questo gioco due gradi di difficoltà in base all’età, alla scoperta delle varie e specie vegetali che popolano e colorano il giardino botanico del complesso. La Casa Museo Zani ospita, all’interno del suo  giardino, la Caccia all’uovo, un’attività divertente per tutta la famiglia alla scoperta dei tesori botanici e dei segreti di questo luogo. I visitatori ricevono una mappa del giardino, che guida li guida tra enigmi e indovinelli fino a raggiungere il tesoro, grazie anche all’aiuto di una guida del museo. I genitori che non volessero partecipare alla Caccia all’uovo possono effettuare una visita guidata alla Collezione permanente della Casa Museo e alle mostre. Da visitare, inoltre, il Museo ornitologico, la mostra dedicata alle Vedute di Roma del fotografo Gabriele Basilico e dell’incisore Giambattista Piranesi e, nella sottostante Casa Museo del Podestà (Monumento Nazionale, come la Rocca) la mostra “Nino Ferrari. L’arte del metallo tra tradizione e modernità”, che punta i riflettori sulla produzione di oggetti realizzati per la casa da questo grande maestro novecentesco della lavorazione dei metalli.

Pasqua in Austria tra neve e laghi

Sebbene la primavera in Austria sia una stagione legata ancora alla neve e alle piste da sci, apre contemporaneamente le porte alla bella stagione. Gli hotel dell’Associazione Austria per l’Italia (che raggruppa gli hotel in Austria dove lo staff parla italiano) propongono vacanze pasquali negli hotel in quota immersi ancora in un paesaggio innevato mentre gli hotel affacciati sui laghi hanno già “sciolto il ghiaccio” e guardano al risveglio della natura dopo l’inverno.

L’hotel 5 stelle lusso Schalber di Serfaus-Fiss-Ladis, in Tirolo, invita a scendere sulle piste innevate baciate dal sole primaverile. Per gli amanti dello snowboard, il comprensorio sciistico dispone di parchi divertimento e di un’area freeride.Lo Schalber offre poi una spa di 5.000 m2  per i momenti di relax.

Sempre in Tirolo, a Seefeld, l’hotel Inntalerhof propone per il periodo dal 23 marzo al 2 aprile non solo una notte gratuita ma anche un buono benessere di 30 euro, programma MindBody con yoga, sessioni di rilassamento, allenamento, Pilates, escursioni guidate di mezza giornata intorno a Mösern e il programma a Pasqua con la caccia alle uova e il falò di Pasqua.

In Carinzia, nel paese termale di Bad Kleinkirchheim, l’hotel Die Post offre benessere in una spa di 2.400 m², con 6 piscine, sauna finlandese “casa sull’albero”, spa per donne, bagno turco salino. Il benessere in famiglia è garantito dalla Family Spa: una piscina a misura di bambino.

Anche l’hotel Eggerhof di Mallnitz, sempre in Carinzia, attende gli ospiti per una Pasqua speciale: la pista da sci più lunga della Carinzia (che percorre 1.370 metri di dislivello) è aperta con neve garantita fino a Pasqua. Il pacchetto dell’hotel Eggerhof comprende anche lo skipass per 6 giorni e varie attività pasquali e primaverili. La Capitale europea della cultura 2024 “Bad Ischl Salzkammergut” invita a esperienze culturali immerse nel paesaggio naturale. L’hotel Karnerhof si affaccia sul lago Faak e il grande parco che lambisce la costa offre 100.000 m² di giardino, spiaggia e piscina a sfioro. Il pacchetto pasquale prevede il Falò di Pasqua il Sabato Santo, la tradizionale colazione pasquale carinziana della domenica di Pasqua, la caccia alle uova per i bambini, buono spa.