WeFood, weekend a porte aperte per le “Fabbriche del Gusto” italiane

WeFood
Si va in tour nelle aziende dell’eccellenza con WeFood, l’evento che torna nella sua edizione primaverile e apre le porte delle Fabbriche del Gusto, le aziende dell’enogastronomia italiana.

L’appuntamento è per il 30 aprile e 1° maggio, in un’edizione che rappresenta l’esordio della collaborazione fra ItalyPost e il Touring Club italiano, e che farà scoprire prodotti di alta qualità e tecniche di lavorazione tanto tradizionali quanto contemporanee delle materie prime dei nostri territori. Sarà infatti possibile visitare le migliori cantine, distillerie, birrerie artigianali, caseifici, salumifici, laboratori di cioccolato e dolci tipici sparsi per i territori coinvolti.

In programma nei due giorni ci sono visite guidate, showcooking e degustazioni, che permetteranno di cogliere i segreti delle produzioni artigianali di qualità. Per prenotare le visite e vedere gli eventi digitali, occorre consultare il sito www.wefood-festival.it.

Tante le Fabbriche del Gusto che apriranno le loro porte per WeFood, eccone alcune in una carrellata.

In Veneto appuntamento con l’Antico laboratorio San Giuseppe, con produzione artigianale di liquori e amari a Bassano del Grappa, e con la Distilleria Poli, fondata nel 1898 a Schiavon (Vi).
Vi è poi la passeggiata tra i vigneti proposta dalla Cantina Ongaresca, nel Vicentino.
Altri luoghi visitabili in Veneto sono la pasticceria Loison, il Museo del Caffè Dersut e l’ex essiccatoio Bozzoli, realizzato negli anni Trenta, perfetto esempio di archeologia industriale, intrecciato alla storia di Conegliano.

In Emilia-Romagna aziende aperte alla scoperta di liquori, aceto e pizza. A Rimini, in particolare a Saludecio, partecipa a WeFood Liquorista Albimonte, che propone una vasta selezione di vini speziati e liquori aromatici. Da non perdere poi il Museo del Prosciutto di Parma che propone un percorso guidato,  e a Modena l’azienda Acetaia Giusti apre le porte per presentare la propria produzione di aceto balsamico, senza dimenticare il lambrusco da Giacobazzi Vini, azienda attiva dal 1958.

In Trentino i tour guidati si concentrano sulle aziende frutticole, come l’azienda Ca’ dei Baghi a Bosentino, che produce frutta varia, come mele, pere, ciliegie e piccoli frutti. Una delle aziende più grandi del Trentino, visitabile in occasione della manifestazione, è sicuramente Melinda, nelle Valli di Non e Sole.

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In Friuli-Venezia Giulia gli amanti della tradizione dolciaria potranno rivolgersi alla cioccolateria Adelia di Fant, nel pieno centro di San Daniele del Friuli (Ud), dove la produzione si basa sulla ciclicità delle stagioni e dei loro frutti. Dolce tipico friulano è ovviamente la Gubana, da scoprire dai pasticceri di Dorbolò Gubane.
Il tour enogastronomico del WeFood 2022 sarà arricchito anche dalla presenza dell’Azienda Agricola del Poggio, che proporrà vini, spumanti e birre di produzione propria, il tutto accompagnato da degustazioni di prodotti tipici del territorio friulano come il prosciutto San Daniele e formaggi delle latterie locali.

In Lombardia il tour enogastronomico viaggia fra vini e formaggi. Nel comune di Caselle Lurani, in provincia di Lodi, si potrà per esempio visitare il Caseificio Carena che inizia nel 1925 la sua attività. In Piemonte si potrà scoprire il birrificio Gilac a Torino, che propone dal 2007 una selezione di birre gourmet. Anche in Campania il focus è sulla birra di qualità, si potrà visitare il Birrificio del Sannio, in un ex oleificio edificato negli anni ’60 che così è rinato a nuova vita.