Vendemmia experience: eventi sul vino dal Friuli alla Sardegna

Cantina Audarya Sardegna
Settembre, è tempo di vendemmiare. Dal nord al sud d’Italia inizia il momento clou dell’anno per le aziende vitivinicole, ma anche per gli enoturisti, che sempre di più trovano esperienze ed eventi dove scoprire i segreti della vite e di un buon calice.

La vendemmia diventa turistica e didattica in Friuli Venezia Giulia. A partire dal 1° settembre i wine lover potranno essere protagonisti nei vigneti della regione in cui si raccoglie a mano l’uva. Un’occasione per scoprire i segreti del mondo del vino direttamente dai vignaioli. Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione d’Italia ad aver firmato un protocollo d’intesa per offrire il valore di un’esperienza che quest’anno arricchirà la proposta turistica del territorio.

La vendemmia turistico-didattica, lanciata da PromoTurismoFVG e dall’Associazione Città del Vino, prevede la possibilità per turisti e wine lover di vendemmiare (“vendemà” in lingua friulana) dal 1° settembre in alcune aziende vitivinicole. L’iniziativa sarà adatta anche alle famiglie, che potranno godersi l’esperienza assieme ai propri bambini.

Sarà possibile prenotare direttamente nelle cantine coinvolte oppure scegliere i pacchetti comprensivi di soggiorno e vendemmia experience nelle strutture aderenti all’iniziativa. Attualmente per esempio è già possibile prenotare l’attività nelle aziende vitivinicole di località come Nimis (Ud), San Floriano del Collio (Go), Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo.

Vendemmia in Friuli Venezia Giulia credit Fabrice Gallina
Vendemmia in Friuli Venezia Giulia, credit Fabrice Gallina

Tesori enologici in Sardegna

Anche la Sardegna ha i suoi tesori enologici da scoprire in autunno. La regione vanta una tradizione vitivinicola che si perde nella notte dei tempi, testimoniata dai ritrovamenti archeologici di vinaccioli del sito nuragico di Sa Osa, datati tra il 1300 e il 1100 a.C. Il vino sardo è un viaggio sensoriale che attraversa l’intera isola, zona per zona.

In Sardegna meridionale la scoperta del Nuragus conduce attraverso un territorio ricco di storia millenaria e tradizioni antiche. Coltivato nelle province di Cagliari, Oristano e Nuoro, il Nuragus invita a conoscere località come Dolianova, Serdiana, Ussana, Sanluri e Gergei e molte altre ancora. Verso Settimo San Pietro, nel cuore del Parteolla, l’Azienda Vitivinicola Deiana invita a scoprire una combinazione di tradizione e innovazione nella produzione di vini di alta qualità. L’esperienza prosegue a Serdiana, dove le Cantine Argiolas e Audarya offrono visite guidate e degustazioni di vini pregiati, immersi tra le vigne. Infine, a breve distanza da Barumini e dal celebre complesso “Su Nuraxi“, la Tenuta Olianas attende i visitatori con i suoi 30 ettari di vigneti, gestiti secondo principi biodinamici ed energie rinnovabili.

L‘Ogliastra, nella Sardegna centro-orientale, dalle maestose montagne del Gennargentu fino alla costa, è celebre per la produzione del Cannonau, il vitigno autoctono più rinomato dell’isola, vinificato in varie zone della Sardegna, nonché il più antico del Mediterraneo. Tra le numerose aziende vinicole locali, spicca Antichi Poderi Jerzu, una cooperativa fondata nel 1950 che si estende su 650 ettari di vigneti. Attraverso una visita guidata presso la loro etorre vinaria, è possibile scoprire le sette linee di prodotto che caratterizzano la cantina.

Nella parte occidentale della Sardegna, la provincia di Oristano si rivela come la porta d’accesso alle meraviglie naturali e all’anima nobile dell’isola. Qui, la Vernaccia, un antico e nobile vitigno introdotto dai Fenici, regna sovrana, e si può scoprire presso la Cantina Contini.

Nel cuore della Barbagia, un tesoro enologico attende di essere scoperto: il Grenazza. Alcuni luoghi da visitare sono la cantina Sedilesu, e Mamoiada, Vigne Muzanu, Cantina Canneddu, e Cantine Oliena.

Nel nord-ovest dell’isola, poi, ecco la malvasia con Bosa, città che si affaccia sul fiume Temo, che è la zona principale di produzione di questa varietà. Qui, si possono visitare cantine come le Cantine Columbu e le Cantine Madeddu. Anche Alghero, con la Cantina Sella & Mosca, offre un’altra opportunità per apprezzare la malvasia e immergersi nell’arte della vinificazione, in questa tenuta fondata nel 1899. Nella medesima zona, da non perdere è Cantina Santa Maria La Palma, la cui particolare attrazione è la cantina subacquea, dove è possibile scoprire l’Akenta Sub, uno spumante che matura a 40 metri di profondità.

DiVinOttobre, Fototeca StradaVinoSaporiTrentino, credit Ph.L.Campologno
DiVinOttobre, Fototeca StradaVinoSaporiTrentino, credit Ph.L.Campologno

Tris di eventi in Trentino

Dalla Sardegna al Trentino. Vallagarina e tutta la provincia di Trento attendono migliaia di visitatori per tre manifestazioni che, all’insegna di degustazioni e passeggiate, assaggi, eventi e visite guidate, chiuderanno l’estate e faranno scoprire ai food&wine lovers le meraviglie della stagione delle vendemmie e del foliage.

Dall’1 al 3 settembre si fa un tuffo nel Medioevo a Sabbionara di Avio con Uva e dintorni. Saranno tre giorni in cui i visitatori potranno seguire un calendario di appuntamenti enogastronomici e non solo, in un’atmosfera di impronta medievale tra musici, spettacoli e giocoleria. Non mancheranno visite guidate nei vigneti e degustazioni dei vini con accompagnamento musicale, corti gastronomiche, spettacoli, il mercato artigianale e le visite alle dimore storiche. L’evento-clou sarà ancora il Palio delle Botti tra le Città del Vino.

Dal 7 al 10 settembre a Isera i riflettori sono puntati su La Vigna Eccellente: qui il protagonista sarà il Marzemino, vino rosso gentile simbolo del territorio. Il vino a bacca rossa sarà al centro di visite e degustazioni particolari, ma ci sarà spazio anche per assaggi musicali, concerti all’alba, percorsi tra i vigneti su un trenino, trekking panoramici e visite guidate tra i giardini e i palazzi storici di Isera.

Infine, ecco l’itinerante DiVin Ottobre, in programma tutti i fine settimana di ottobre in diverse località del Trentino. In questo tour della provincia ci sarà spazio per passeggiate, aperitivi, degustazioni guidate, visite nelle cantine e nei vigneti a vendemmia appena conclusa. I produttori illustreranno ai visitatori tutti i segreti della loro attività e dei loro vini. Gli amanti della natura avranno potranno scegliere tra passeggiate slow tra boschi e vigneti, trekking e tour in e-bike, oltre ad aperitivi, laboratori enogastronomici, cene a tema e molto altro ancora.