Non solo Milano: anche Courmayeur diventa, per un lungo weekend, capitale del design, con la kermesse più alta d’Italia che spegne le prime cinque candeline e festeggia con un programma di quattro giorni che comprende mostre, talk, installazioni e progetti firmati da designer affermati ed emergenti
La quinta edizione del Courmayeur Design Week-end si prepara a trasformare nuovamente Courmayeur, le sue montagne e le sue valli in un palcoscenico per il design italiano e internazionale, dal 6 al 9 febbraio 2025. Come ogni anno, il territorio non farà solamente da sfondo ma sarà protagonista della manifestazione che porta il design nella località alpina e in alta quota, fuori dal consueto contesto metropolitano, secondo la formula lanciata dall’ideatrice e art director Paola Silva Coronel in partnership con Courmayeur Mont Blanc e organizzata grazie al patrocinio dell’Associazione per il Disegno Industriale, di Fondazione Altagamma, dell’Ordine degli Architetti e alla collaborazione di Courmayeur Mont Blanc Funivie e Skyway Monte Bianco.
Il tema di questa edizione è “Direzioni Impreviste” ovvero la consapevolezza, in un’epoca in cui tutto è tendenzialmente prevedibile, che a volte qualcosa sfugge: serve allora il coraggio per buttarsi nella vita come in un pendio a bordo di una slitta, sapendo che anche la perdita del controllo potrebbe rivelarsi inaspettatamente positiva.
Il tema sarà esplorato attraverso installazioni che uniscono neve, ghiaccio e creatività, come nel caso delle slitte che verranno decorate da un piccolo selezionato gruppo di archistar per poi essere battute in un’asta benefica durante il Dinner Party di beneficenza sabato 8 febbraio alle 20 presso il Palazzetto dello Sport di Courmayeur.
Nella cornice di Skyway Monte Bianco ci sarà anche il Kartell Bistrò dove il 7 febbraio alle 16.30 verrà presentata in anteprima Alice’s Flowers, l’ultima creazione Kartell, fiori che sbocciano tra la candida neve. Un cuscino con la forma di un fiore e con un ricamo che ne racconta le emozioni, nato dal fashion designer Tiziano Guardini e l’architetto, interior designer Luigi Ciuffreda. I materiali provengono dall’innovativo progetto Glacial Threads: From Forests to Future Textiles promosso da Lenzing AG che ha voluto utilizzare la sua cellulosa rigenerata per proteggere i ghiacciai e incoraggiare pratiche di sostenibilità, circolarità e valorizzazione delle risorse.
Il paese e le valli non sono da meno, con una serie di talk, installazioni ed esposizioni in programma. E dopo l’inaugurazione ci sarà anche un insolito momento di relax a base di “Ostriche&Champagne” al CourmaBeach, la spiaggia allestita sui campi da tennis innevati da Giuseppe Tortato Architetti e Lina Obregón e dedicata ai brand outdoor. Sempre all’interno del CourmaBeach sarà posizionata la grande boule de neige realizzata dal designer e architetto milanese Matteo Ragni: la “Lounge de Neige” sarà il set fotografico per i visitatori e location per le video-interviste durante il weekend.
Nella piazza centrale di Courmayeur, Abbé Henry, l’installazione “Sliding Circle” è dedicata al tema dell’edizione: qui saranno esposte le slitte d’autore, che diventeranno poi occasione per partecipare ad un progetto benefico.
Altre installazioni sono previste anche in Piazza Brocherel e nella Chiesa Valdese. E il Caffé della Posta ospiterà “Le Caffettiere dei Maestri” una selezione curata da Giulio Iacchetti delle caffettiere più iconiche e più blasonate, tra cui quella disegnata da Mario Trimarchi e Cino Zucchi, protagonisti dell’edizione.
Tra le altre novità, la partecipazione per la prima volta della biblioteca di Courmayeur che ospiterà la mostra “Il mio Monte Bianco”, dedicata ai disegni di Giancarlo Iliprandi, designer e grafico scomparso nel 2016.
Non mancherà lo sport, con skiCAD, uno slalom gigante che la mattina di sabato 8 febbraio vedrà sfidarsi sulle piste architetti e designer. Novità sportiva di quest’anno è poi curlingCAD, il torneo di Curling Bisiac dedicato a coloro che non sciano e vogliono comunque trovare nello sport un’occasione di networking.