Da giovedì 8 ottobre inizia Terra Madre Salone del Gusto con un’edizione piena di novità, prima fra tutte la durata della manifestazione: dedicati all’evento non saranno più solo cinque giorni ma addirittura sei mesi – dall’8 ottobre ad aprile 2021, quando a Torino si celebrerà il Congresso internazionale di Slow Food.
Con le limitazioni degli spostamenti, dovuti alla pandemia da Covid ancora in atto, raggiungere Torino per Terra Madre diventa difficile, per questo gli organizzatori del salone hanno fatto sì che non ci sia più un unico luogo di svolgimento dell’evento, bensì un punto di riferimento digitale che unirà i contenuti web e le iniziative in presenza in una piattaforma.
Abbiamo fatto una vera rivoluzione: la pandemia di Covid-19 ci ha stimolato a organizzare un evento diverso
Carla Coccolo, responsabile degli eventi Slow Food
Per raggiungere il maggior numero possibile di persone nel mondo, i contenuti della piattaforma sono gratuiti, accessibili a chiunque e sottotitolati in inglese e in italiano. Chi vorrà sostenere le attività di Terra Madre, e soprattutto i progetti che Slow Food porta avanti giorno dopo giorno in ogni angolo del pianeta, può aderire alla raccolta fondi Agire insieme per il bene comune.
Online, infatti, saranno trasmesse le conferenze, i food talk, i forum della rete e tanti altri format innovativi ideati per questa edizione e riassunti dal tema Our food, our planet, our future.
Si parte giovedì 8 ottobre alle 12 con gli interventi video del presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, della vicepresidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad), Marie Haga, e del presidente di Slow Food, Carlo Petrini.
Nel pomeriggio di giovedì, alle 17, si entrerà nel vivo dei lavori con la conferenza inaugurale, intitolata Nuove geografie e futuri possibili, a cui prendono parte Franco Farinelli, già professore ordinario di Geografia all’Università di Bologna e docente presso le Università di Ginevra, Los Angeles, Berkeley, e alla Sorbona di Parigi, Paul Collier, direttore del centro di ricerca economica londinese International growth Centre (Igc), e Virginie Raisson, analista in relazioni internazionali e direttrice del centro studi francese Lépac.
Nonostante le difficoltà dovute alla crisi sanitaria vissuta quest’anno, Terra Madre ha un ricco calendario di eventi anche in presenza. Quest’anno l’appuntamento non è soltanto a Torino ma in tutto il mondo. La 13esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, infatti, toccherà 160 paesi del mondo, quelli in cui è attiva la rete Slow Food, che sta organizzando centinaia di iniziative a livello locale.