Sicurezza e inclusività, torna la Giornata Mondiale del Turismo Lgbt+

Il prossimo 10 agosto ricorre la Giornata Mondiale del Turismo Lgbt+ 2020, promossa dalla Camera di Commercio Lgbt+ Argentina (Ccglar) e per l’Italia da Gay friendly Italy, travel metasearch prodotto da Gay.it.

L’obiettivo è dare uno sguardo alle nuove tendenze di mercato, ma anche di sensibilizzare la comunità internazionale sull’importanza socio culturale del turismo Lgbt+ e del suo potenziale impatto sul mercato dell’occupazione giovanile e non solo. 

La Camera di Commercio Lgbt+ Argentina, insieme a Gay friendly Italy, promuovono il turismo inclusivo, responsabile, sostenibile, sicuro e accessibile, invitando tutti in Italia a prendere parte a questa celebrazione, insieme ad altri paesi e destinazioni che nel mondo rispettano e promuovono la diversità e l’inclusione Lgbt+ per i propri abitanti e per i propri viaggiatori. 

Il tema di quest’anno è Solidarietà oggi, per viaggiare sicuri domani che si aggancia alla risposta data dall’Organizzazione Mondiale del Turismo alla crisi socio economica attuale, mettendo in evidenza quelli che sono i valori temporanei dell’industria turistica.

Il 10 agosto deve rappresentare un’opportunità per ciascun paese che accoglie liberamente i viaggiatori Lgbt+, in un mondo che ancora oggi discrimina fortemente l’orientamente sessuale, di intraprendere azioni ed eventi che possano far prendere coscienza dell’importanza di rendere il turismo Lgbt+ sempre più accessibile e inclusivo a tutti.

Il 10 agosto è anche la giornata per celebrare e ricordare tutti coloro che in passato hanno reso più sicure le esperienze di viaggio della comunità Lgbt+. Un gesto di riconoscenza e gratitudine per coloro che hanno reso la diversità un valore speciale da amare e rispettare nel tempo. 

In particolare si ricorda The Address Book pubblicato nel 1965, l’equivalente per la comunità Lgbt+ di The Green Book che guidava i viaggiatori afro-discendenti attraverso il sud segregato degli Stati Uniti d’America. 

E infine, Bob Damron uno dei pionieri del turismo Lgbt+, che ha guidato negli anni attraverso le sue edizioni centinaia e migliaia di persone Lgbt+come un ponte, unendo la comunità attraverso esperienze sicure che hanno permesso l’espansione del mercato e della comunità stessa verso destinazioni in cui l’inclusività e la diversità sono valori universali e aggiunti per la società.