Il mondo si è colorato di giallo e azzurro ieri sera e continuerà a farlo. A poco più di ventiquattr’ore dall’invasione russa in Ucraina le bacheche dei nostri social e i nostri occhi si sono riempiti di aggiornamenti, notizie e soprattutto immagini, tante, di quanto persone e città intere si sono chiamate a raccolta per gridare insieme un no alla guerra.
Stavamo tirando il fiato, sentendoci meno stretti nella morsa della pandemia e più liberi di respirare, quando l’atmosfera intorno a noi si è fatta di nuovo pesante. Ma la voglia di pace ha fatto scendere tanti in strada, da Milano a Napoli e persino dalle città russe, San Pietroburgo e Mosca in primis, sono rimbalzate le immagini di cortei e proteste di chi, tanti, tutti, questa guerra non la vuole.
Quello che abbiamo visto, soprattutto, è stata la bellezza, quella di luoghi, palazzi iconici e monumenti che tutti vogliamo al più presto tornare a visitare in serenità, e che si sono illuminati con i colori della bandiera ucraina. Dal Colosseo alla Mole Antonelliana, dalla Porta di Brandeburgo di Berlino ai palazzi delle istituzioni dell’Unione europea, ecco il mondo in giallo e azzurro, per dire Ucraina siamo con te.











