FOOD

Polpo alla catalana, la ricetta dell’estate (anche in inverno)

Sardegna e Catalogna si incontrano in un piatto che ha fatto la storia della cucina di mare: il polpo alla catalana, appunto. Nato sull’Isola, ma retaggio del popolo che la dominò per 400 anni.

Ed è una commistione talmente poderosa quella tra le due culture che ancora oggi si traduce in lingue, custumi e gastronomia simili. Alghero, in particolare, conserva l’antica parlata catalana. Dopo una strenua resistenza, una sorta di “pulizia etnica” fece piazza pulita dei sardi che l’abitavano originariamente. Per questo, oggi, il dialetto algherese odierno non è altro che la lingua parlata in Catalogna fra la metà del secolo XIV e la fine del XVII. Da qui anche la contaminazione della cucina con piatti sardi di vocazione iberica come il polpo alla catalana, appunto.

È lui il protagonista di questa puntata di Cook&Go, che arriva in concomitanza con la presentazione a Milano di “Next stop Catalogna”: un’iniziativa dell’Ente del turismo della Catalogna in Italia che guardà al 2023 in chiave sostenibile puntando su tre segmenti: il cibo, insieme alla cultura e al cicloturismo.

Vediamo la ricetta del polpo alla catalana firmata dallo chef Stefano De Gregorio e suggerita da Saporie, il portale di cultura e o gastronomica che fa capo a Conad. Un antipasto di pesce tiepido perfetto per aprire un menu estivo. Ma, perché no, anche in pienoi inverno.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
8 tentacoli di polpo
250 gr di pomodoro il camone
2 patate lesse
2 cipollotti rossi
30 gr di capperi dissalati
1 arancia
12 fiori di cappero
1 limone
basilico q.b
peperoncino q.b
aceto di vino rosso q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.

PROCEDIMENTO
Sbucciate la patate lesse e ricavatene dei cubetti regolari; fateli brasare in padella per 3 minuti per lato.

Prendete gli scarti delle patate avanzate (tutte le parti irregolari) e metteteli nel bicchiere di un frullatore aggiungendo anche i capperi dissalati, un pizzico sale, buccia e succo di limone, olio extravergine. Frullate e tenete da parte la salsa ottenuta.

A questo punto, tagliate la cipolla a falde fini e mettetele in una boule con paio di cucchiai di aceto e un pizzico di sale; lasciate macerare per qualche minuto.

Nel frattempo, pelate a vivo l’arancia e tagliatela a spicchi e mttetela in una boule. Tagliate in 4 anche i pomodori camone, aggiungeteli all’arancia con del sale, del succo di limone, la spremuta degli scarti dell’arancia e dell’olio; lasciate macerare anche questo composto per qualche minuto.

A questo punto, in una padella ben calda con un filo d’olio, arrostite bene i tentacoli per 7 minuti da ogni lato. Aggiustate di sale alla fine e componete il piatto come da foto aggiungendo un tocco di peperoncino, foglie di basilico fresco e i frutti dei capperi.

Buon appetito e buon gastroviaggio da Cook&Go!

 

Redazione

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