Assaporare in totale relax una selezione di prelibatezze del territorio in cestino, riscoprendo luoghi e sapori, gusti nuovi e il contatto con la natura? È la promessa di Picnic Chic, il primo booking per il picnic nato nel 2017 dall’intuizione di Antonietta Acampora con l’obiettivo di trasformare il picnic in un’esperienza unica e in uno stile di vita.
Oggi Picnic Chic è un vero e proprio hub di emozioni: non solo il primo portale in Italia a proporre la filosofia del picnic come lusso semplice e alla portata di tutti, ma anche un punto di riferimento per un turismo slow e di prossimità con un importante focus sulla produzione locale e materie prime. Un cestino da picnic che racconta il territorio e le sue eccellenze.
Il picnic nel 2020 ha vissuto una fase di rinascita senza eguali, rappresentando di fatto l’alternativa più sostenibile per assaporare un momento di autentica convivialità nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria.
I numeri di Picnic Chic confermano la tendenza. Giorno dopo giorno aumentano le strutture che aderiscono al progetto: ad oggi sono 150 dislocate in 15 regioni italiane per un totale di 450 esperienze proposte, tra cestini romantici e baby, vegan e tradizionali, a tutta natura o rurali.
Per la fine del 2020 puntiamo a coprire tutte le regioni e aumentare esponenzialmente il numero di strutture attive
Antonietta Acampora, founder e ceo del portale
Le strutture che aderiscono a Picnic Chic offrono un’accoglienza che punta sull’eccellenza dei sapori, sulla bellezza dei luoghi e su uno stile di vita in connubio con la natura. Devono avere spazi all’aperto esclusivi, offrire cestini con le specialità del loro territorio e per questo motivo spesso stringono partnership con altre aziende vicine per offrire esperienze di qualità e autentiche, innescando un processo di crescita condivisa.
Non solo specialità regionali da gustare in scenari mozzafiato ma anche attenzione all’ambiente e alla sostenibilità: chi propone i propri spazi deve garantire l’utilizzo di stoviglie compostabili o lavabili durante il servizio.
Per prenotare il proprio cestino è sufficiente accedere al portale, selezionare l’area di interesse e cercare l’offerta più adatta alle proprie esigenze: una volta selezionato il pacchetto, si riceve conferma e si organizza la gita. All’arrivo nella struttura selezionata si ritira il picnic, che viene consumato nelle aree messe a disposizione: vigneti, prati, parchi circondariali, laghetti e molto altro. Oltre ai picnic, si trovano esperienze complete come tour delle cantine, gite in vespa e giri in carrozza, solo per fare qualche esempio.
Dal 2019 è attiva la partnership con il Movimento Turismo del Vino – associazione no profit che annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, che ha portato a ideare i Picnic in Cantina, un format innovativo che permette, attraverso la prenotazione di un picnic nel circuito delle aziende che aderiscono al portale e all’iniziativa, di vivere un’esperienza autentica di scoperta del territorio e paesaggi suggestivi assaporando prodotti e vini di qualità.