Panoramic tourism: avventure in cima ai più celebri grattacieli

foto da ufficio stampa
Su Instagram #panoramic è un hashtag da oltre 2 milioni di contenuti e mette in mostra principalmente meraviglie dagli scenari unici. Non è da meno TikTok che conta circa 41mila content tra video e live prodotte.

Che viaggiare per lasciarsi stupire da viste mozzafiato fosse molto gettonato non è certo un mistero. E ora arriva anche il conio di panoramic tourism che può designare i viaggi alla conquista delle “cime” dei grattacieli in giro per il mondo.

Esplosa sui social, la tendenza prende forma: dal Merdeka 118 di Kuala Lumpur al Ghiacciaio Stubai in Austria sono numerose le destinazioni che lasciano grandi e piccini a bocca aperta.

Lo racconta anche Espresso Communication grazie ad una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore che evidenziano un trend che sta prendendo sempre più corpo a livello globale.

Nello specifico, i cosiddetti panoramic tourist prediligono visitare strutture o attrazioni dalle quali ammirare panorami mozzafiato. Le prime conferme in merito alla diffusione di questa tendenza giungono dal Global Times, secondo cui data la grande richiesta, quasi 8 turisti su 10 (75%) faticano a trovare biglietti disponibili per visitare monumenti come la torre China Zun di Pechino, che offre una visione maestosa dello skyline cittadino grazie ai suoi 528 metri di altezza.

Quali sono le mete più sorprendenti da vedere almeno una volta nella vita? Spunti sul tema giungono dai professionisti di Kone, azienda attiva nel settore degli ascensori e delle scale mobili, che tra le referenze vanta alcuni dei grattacieli più alti o innovativi del mondo. E d’altronde spesso ascensori futuristici e innovative scale mobili sono fondamentali per raggiungere questi punti di vista così alti e panoramici.

In Malesia si trova Merdeka 118, ovvero il secondo edificio più alto del mondo che, con i suoi 680 metri, ha due observatory deck dai quali sembra di toccare il cielo con un dito. E soprattutto conta 83 ascensori ad alta efficienza energetica.

Il viaggio alla scoperta del panoramic tourism e delle mete panoramiche più sorprendenti da raggiungere grazie all’utilizzo degli ascensori o delle scale mobili prosegue con la Torre dell’Orologio, la più alta in tutta l’Arabia Saudita, che vanta la presenza di un museo situato proprio nel punto più alto della struttura. Lo stesso museo, raggiungibile grazie ad ascensori installati ad hoc, si sviluppa su quattro piani ed è ulteriormente arricchito da una terrazza panoramica. Per ultimo, ma non meno importante, il Ghiacciaio Stubai, ovvero il più conosciuto e grande comprensorio sciistico dell’Austria, che può essere visitato anche d’estate attraverso una serie di scale mobili innovative per raggiungere la vista suggestiva a quasi 3mila metri di altitudine prima di arrivare a destinazione e godersi il paesaggio a suon di camminate ed escursioni.